Gas gratis per 10 anni da parte di Eni? Una promessa davvero intrigante, quella relativa a bollette gratuite. Ma per chi? E dove? Cosa c’è dietro? Andiamo a scoprire tutto e di che cosa si tratta.
Un provvedimento che potrebbe fare oltremodo piacere: quello per bollette gratis di Eni per ben dieci anni. Ma è tutto vero? A quanto pare sì: ma solo in una Regione d’Italia: ecco i motivi, le spiegazioni e i chiarimenti.
Si è trovata una intesa con l’Eni per consentire a una Regione di non pagare la bolletta del gas per 10 anni. Ma quale? E in che modo? La notizia sta facendo il giro del web lasciando molti cittadini perplessi e scettici. Si parla della regione Basilicata. Perché? Andiamo a scoprirlo insieme nel dettaglio.
E’ la prima occasione, da quando è iniziata l’estrazione del petrolio in Basilicata, che i cittadini potranno avere una concessione Eni. L’accordo del valore di 1,3 miliardi di euro dovrebbe permettere il gas gratis a tutti i cittadini della Basilicata per 10 anni.
Gas gratis per 10 anni, dove e perchè
Stando alle prime analisi, basandosi sullo “sconto” sulla prima voce della bolletta del gas, il risparmio per chi vive in Basilicata sarà oltre il 50%. Un risparmio che le associazioni ambientaliste snobbano, dal momento che le trivellazioni nella Val d’Agri sull’ambiente potrebbero costare molto più sul fronte della salute dei suoi abitanti e certo non possono essere ‘ricompensate’, dicono, dal gas gratis per 10 anni.
Nel mentre, Vito Bardi, presidente della Regione Basilicata, prova a guardarla da una diversa prospettiva. In particolare, si parla di uno stop a nuove trivellazioni, dal momento che il Piano per la Transizione Energetica implica vincoli stringenti in questa direzione e la concessione rinnovata fa capo alla superficie già prevista dall’estrazione in seguito ai precedenti accordi.
Il gas gratis per 10 anni sarà vincolato poi solo ai privati e non alle aziende, dal momento che dovrebbe esser un aiuto di Stato. In ogni circostanza, sostiene Bardi, alle imprese arriverà comunque il beneficio indiretto di un maggior movimento di soldi, tra risparmio dei privati cittadini e la ripopolazione del territorio.
Ecco dove non si pagherebbe la bolletta del gas
Dunque in Basilicata non si pagherebbe per 10 anni la bolletta del gas. A sparire dalla bolletta sarà la voce “molecola gas”: il resto dei cossi fissi, quali oneri di sistemi, accisa, addizionale regionale e Iva continueranno a essere riscossi. Stando le prime valutazioni della Regione il risparmio in bolletta sarà superiore al 50% per gli utenti non industriali.
L’accordo è stato trovato a fronte del rinnovo della concessione b, che autorizza l’azienda a continuare a estrarre il petrolio nella perforazione prevista dai precedenti accordi fino al 26 ottobre 2029. Per i cittadini della Regione il risparmio sarà di 1,3 miliardi di euro in 10 anni.
«Prima i soldi delle compensazioni passavano anche per l’intermediazione della politica», ha detto il presidente della regione Basilicata Vito Bardi «ora arriveranno direttamente ai cittadini e alle famiglie».