Ecco perché ogni 100 euro di lavori che fai in casa ti costano 20 euro in più e cosa c’entra in tutto questo il Superbonus 110%
Non sembra esserci pace per il Superbonus 110%, il bonus edilizio più popolare degli ultimi anni ha certamente incentivato e fatto ripartire uno dei settori (quello edilizio) più importanti del nostro Paese, ma ha causato anche tantissime polemiche e anche molte truffe.
Il governo Conte II ha infatti voluto istituire alcuni incentivi economici con una grande “potenza di fuoco” con l’intento di risanare un settore ampiamente destabilizzato a causa della crisi dovuta alla pandemia. Ecco, quindi, perché ogni 100 euro di lavori che fai in casa ti costano 20 euro in più e cosa c’entra in tutto questo il Superbonus 110%.
Perché ogni 100 euro di lavori ti cosano 20 euro in più
Come abbiamo detto prima, il Superbonus 110% è stata una delle misure più imponenti e determinanti dell’ultimo periodo. Allo stesso tempo, questo intervento ha suscitato numerose polemiche per via della grande confusione burocratica che si è creata nel tempo, come ad esempio la controversia sulla cessione del credito.
Sono state tante, infatti, le polemiche che hanno interessato la misura. Lo stesso Presidente del Consiglio, Mario Draghi, è intervenuto criticando molti aspetti di questo incentivo. La presenza di un bonus così conveniente, infatti, avrebbe scoraggiato fortemente (se non azzerato del tutto) la contrattazione, provocando un repentino aumento dei costi di ristrutturazione: ogni 100 euro di lavori in casa ne costano 20 di più.
Nel nostro Paese si sta assistendo a rincari importanti, dovuti all’aumento dei costi delle materie prime, tra cui i materiali utili all’edilizia e il carburante (fondamentale per i trasporti su strada e non solo). Tuttavia, l’aumento dei prezzi non è dovuto solo a questo: ricopre un ruolo importante anche l’ingrossamento dei preventivi del 110 con i crediti fiscali.
Nonostante il decalage, la tanto discussa misura del Superbonus 110% continuerà ad esistere fino al 2025. Entro il 2022 terminerà il bonus per le villette unifamiliari, mentre il Superbonus proseguirà per il 2023, al 70% per il 2024 e al 65% per il 2025. Dunque, fino al 2025 il rischio di pagare 20 euro in più per ogni 100 euro spesi per la casa.