Tra le agevolazioni proposte dal governo è presente anche il bonus alberghi: chi può richiederlo e come presentare la domanda
Il 13 giugno è l’ultima data disponibile per richiedere un intervento particolare, ovvero il bonus alberghi. Si tratta di un’agevolazione del 65% per la riqualificazione e il migliore delle strutture ricettive turistico-alberghiere per le spese sostenute dal 1 gennaio a 6 novembre 2021.
Il sostegno riconosciuto dal governo può arrivare fino all’importo complessivo massimo di 200.000 euro. Le domande presentate saranno valutate dal Ministero del turismo in base all’ordine in cui sono arrivate e fino all’esaurimento delle risorse disponibili, le quali sono pari a 380 milioni di euro. Andiamo allora a scoprire nel dettaglio a chi è che spetta questo sostegno del governo.
Bonus alberghi, chi può richiederlo e come
Sottolineiamo innanzitutto che il bonus è rivolto alle strutture ricettive esistenti dalla date del 1 gennaio 2012. Parliamo di alberghi, agriturismi, villaggi turistici, residence, alberghi diffusi e stabilimenti termali, ma anche campeggi. L’agevolazione consiste in un credito d’imposta e va a coprire il 65% delle spese per varie tipologie di interventi.
Gli interventi possono essere manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia ed eliminazione delle barriere architettoniche, ma non solo. Tra gli interventi compresi nel bonus ci sono anche incremento dell’efficienza energetica, acquisto di mobili, adozione di misure antisismiche e per le terme realizzazioni di piscine.
Ma come va fatta la domanda? Le richieste di devono compilare e presentare entro le ore 17:00 del giorno 13 giugno 2022, accedendo alla piattaforma dedicata.