Anche i lavoratori autonomi e i liberi professionisti potranno beneficiare di una sospensione del mutuo a causa della pandemia. La misura, prorogata per tutto il 2022, è già disponibile.
Con la Legge di Bilancio 2022 è stata prorogata ancora per un altro anno una delle misure più importanti del 2021: la sospensione dei mutui sulla prima casa. Le novità introdotte nel 2022 sono relatie alla platea di beneficiari della misura, che include anche lavoratori autonomi e professionisti.
I soggetti che rispondono dei requisiti necessari per l’accesso alla misura possono accedere al fondo Gasparrini, lo strumento che permette di richiedere la sospensione del mutuo per l’acquisto della prima casa per un periodo massimo di 18 mesi. Il fondo è disponibile solo a chi si trova in stato di difficoltà economica.
La sospensione del mutuo sulla prima casa 2022 è disponibile per un numero limitato di categorie di soggetti che rispettano i criteri necessari per l’accesso alla misura. Ecco quali sono le categorie e quali i requisiti che devono soddisfare.
- Lavoratori autonomi e liberi professionisti che, per colpa dell’emergenza sanitaria, hanno registrato un trimestre successivo al 21 febbraio 2020, ovvero nel minor periodo intercorrente tra la data della domanda e il 21 febbraio 2020, una riduzione della fattura superiore al 33% rispetto a quanto fattuato nell’ultimo trimestre del 2019;
- Titolari di mutui con importo massimo superiore a 400.000 euro;
- Titolati di mutui che fruiscono del fondo di garanzia per i mutui prima casa;
- Cooperative edilizie a proprietà indivisa, per i mutui ipotecari erogati alle stesse.
Le differenze rispetto alla prima forma del sostegno non dovrebbero invece toccare le regole per poter beneficiare della misura accedendo al fondo Gasparrini. Queste infatti dovrebbero rimanere soltanto 2:
- Il fatto che l’agevolazione non sia vincolata alla presentazione dell’ISEE;
- Lo stop del pagamento delle rate potrà essere concesso anche per i mutui già ammessi ai benefici del fondo Gasparrini per i quali sia ripreso, per almeno 3 mesi, il regolare ammortamento delle rate.