Per contrastare l’aumento dei costi dell’energia, il Governo ha imposto un limite all’uso dei condizionatori. Ecco chi rientra nell’obbligo di tenere la temperatura più alta.
Durante la stagione estiva in Italia si raggiungono facilmente i 40°C di temperatura. Per questo motivo sono molto richiesti i condizionatori che mantengono l’aria fresca e tutto sommato vivibile almento all’interno degli edifici.
Tuttavia ci troviamo in un momento molto particolare. A causa dell’invasione russa in Ucraina, il costo del gas naturale e del petrolio è salito enormemente, portandosi dietro tutti i derivati. Il primo rincaro che ha impattato in maniera pericolosa sulla vita di tutti i giorni è quello dell’energia elettrica, i cui costi sono aumentati così tanto da portare il Governo a prendere provvedimenti. Tramite il nuovo decreto Bollette è stato imposto un limite al consumo di energia elettrica per i condizionatori, ma questo limite non vale per tutti.
Il decreto Bollette è stato approvato lo scorso 1 maggio e ha stabilito che, in un primo tentativo di razionalizzazione dell’energia elettrica, i condizionatori all’interno degli edifici possono essere accesi, ma solo fino a una temperatura massima di 25°C in estate e una temperatura minima di 19°C in inverno. Per entrambi i limiti c’è una tolleranza di 2°C in più o in meno. Non c’è di disperare, però, perché l’obbligo vale, per il momento, soltanto per gli edifici pubblici. Fatte salve alcune eccezioni, come gli ospedali e le case di cura, tutti gli edifici pubblici dovranno rispettare questo limite di temperatura interna. Sono infatti escluse dall’obbligo le abitazioni private, quindi potrete comunque godervi il fresco del vostro condizionatore a casa.
Il Governo non ha imposto alcun obbligo per quanto riguarda le temperature interne alle abitazioni private, ma questo non significa che il climatizzatore domestico debba essere utilizzato senza tener conto delle circostanza. Sebbene non esista alcun limite imposto, è bene considerare che le bollette dell’energia elettrica di questa estare saranno già molto alte a condizioni normali, e un utilizzo sconsiderato dei condizionatori potrebbero farvi avere delle bruttissime sorprese a fine stagione. Senza contare che, se la situazione dovesse peggiorare ulteriormente, il Governo potrebbe decidere di impiegare in futuro degli obblighi anche per i privati. La situazione purtroppo è tragica e si potrebbe essere costretti a prendere provvedimenti molto presto.
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