In occasione della dichiarazione dei redditi, è possibile usufruire di un bonus nascosto tramite modello 730. Ecco chi ne potrà beneficiare
È tempo di dichiarazione dei redditi. Proprio in questo periodo, infatti, i lavoratori dipendenti e pensionati potranno utilizzare il modello 730 per dichiarare il proprio patrimonio. Tuttavia, non tutti sono a conoscenza della possibilità di usufruire di un bonus nascosto che, però, non è per tutti.
Si tratta del bonus Forze armate e polizia, o bonus defiscalizzazione, a cui potranno accedervi i dipendenti di queste categorie mediante compilazione del modello 730. Ecco cosa dice l’Agenzia delle Entrate a tal proposito e come fare per ottenere l’agevolazione.
Con la compilazione del modello 730, le forze armate e di polizia potranno accedere al bonus defiscalizzazione, chiamato anche bonus Forze armate. L’agevolazione è stata introdotta con il Dpcm del 27 ottobre 2021, nell’articolo 45, comma 2, del dlgs n.45/2017.
Possono accedervi coloro che nell’anno precedente hanno ricevuto un reddito da lavoro dipendente non superiore a 28.974€. la riduzione sarà pagata automaticamente al lavoratore dal datore di lavoro, in quanto sostituto d’imposta.
Per quanto riguarda il 2021 il bonus ammonta ad un massimo di 609,50€ per il personale in costanza di servizio che ha ricevuto, durante tutto l’arco del 2020, un reddito da lavoratore dipendente al massimo di 28.974€. Nonostante la liquidazione dello scorso anno, è possibile che ci sia da ricevere ulteriore parte del bonus.
Per scoprire, quindi, se ci sia ancora una parte di bonus defiscalizzazione da riscuotere, il personale delle forze armate, e di polizia, compreso il corpo delle capitanerie di porto, potranno controllare se è stata raggiunta la soglia massima già nel 2020. È possibile compiere questa procedura controllando direttamente l’ultima certificazione unica.
Nel caso in cui, all’interno delle annotazioni della Certificazione Unica 2022 vi sia presente il codice “BO”, vuol dire che è possibile ancora accedere ad una parte del bonus rimasta, non goduta nel 2021. Sarà possibile, quindi, recuperare la quota nel momento della dichiarazione dei redditi.
A questo proposito, servirà riportare nel rigo C15 colonna 1 l’importo relativa alla detrazione, espressamente indicato nel punto 384 della CU. All’interno della colonna 2, invece, servirà inserire l’importo della detrazione indicato nel punto 385.
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