Con l’avvicinamento dell’estate, le case italiane avranno bisogno di alcuni strumenti necessari per combattere il caldo e le altre insidie stagionali. Ecco due bonus che potrebbero fare al caso vostro.
L’estate in Italia è uno dei periodi più belli. La possibilità di andare al mare o in vacanza sfuggendo al caldo estivo è allettante, ma per chi resta in casa a lavorare i problemi della stagione si fanno sentire.
Uno su tutti, il caldo. Qualcuno se sguazza tranquillo in mare non se ne rende conto, ma in Italia l’estate porta temperature attorno ai 40°C e per chi resta in casa questo può essere un tormento. Per questo motivo esiste il bonus condizionatori, uno sgravio fiscale che può farvi rientrare di gran parte dei soldi spesi per l’acquisto e l’installazione di un condizionatore nuovo.
Il bonus si configura in uno sgravio fiscale che varia la sua percentuale a seconda dell’intervento:
- 50% se facciamo riferimento ad un lavoro eseguito in ambito di ristrutturazione casa;
- 65% se si tratta di un lavoro finalizzato al risparmio energetico. In questo caso di parla di ecobonus;
- 110% se si tratta di un lavoro qualificato come ecobonus e fatto insieme ad uno dei lavori di ristrutturaizone trainanti.
La detrazione è da godere in più quote annuali, con possibilità di optare per sconto in fattura o cessione del credito.
Un altro grosso problema della penisola in estate sono le zanzare. Ogni estate è un problema tenere i piccoli insetti succhiasangue dalle proprie case. Per questo motivo è stato introdotto il bonus zanzariere, un’altra detrazione fiscale applicabile sulla spesa per l’acquisto e l’installazione delle zanzariere in casa propria. Per godere del bonus, le zanzariere acquistate devono essere classificate come “schermature solari” ed avere pertanto le seguenti proprietà:
- essere applicate a protezione di una superficie vetrata (finestre);
- possedere un valore di fattore di trasmissione solare totale accoppiato al tipo di vetro della superficie vetrata protetta inferiore o uguale a 0,35 valutato con riferimento al vetro tipo C.
Inoltre devono essere:
- applicate in maniera solidae con l’involucro edilizio e non liberamente montabili e smontaili dall’utente;
- installate all’interno o all’esterno della superficie vetrata;
- mobili;
- orientate da Est a Overs passando per il Sud (sono pertanto escluse le applicazioni a Nord, Nord-Est e Nord-Ovest).