La dichiarazione dei redditi di questo 2022 potrebbe essere molto diversa dal solito: se siete fortunati potreste accumulare una grande detrazione. Ecco cosa succederà.
Il Governo Draghi ha dato molta importanza ai bonus per i cittadini, e questa novità non fa eccezione. Attenzione però a non confonderlo con gli altri bonus indetti dal Decreto Aiuti.
Quello di cui stiamo parlando è, infatti, il Bonus Musica, progettato per tutti coloro che frequentano scuole di musica certificate. Non spetta quindi a tutti e non si tratta di un bonus monetario fisico, ma di una detrazione d’imposta.
Questa viene eseguita solo a famiglie con basso reddito non superiore ai 36mila euro; la detrazione fiscale sarà del 19%, fino ad una soglia limite di 1.000 euro. La detrazione verrà calcolata sulle spese sostenute nel 2021 per iscrizioni o abbonamenti di soggetti tra i 5 e i 18 anni.
Sono prese in considerazione le spese di iscrizione/abbonamento ai conservatori di musica, agli AFAM (istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica), alle scuole di musica registrate e a cori, bande e scuole di musica riconosciute dalla pubblica amministrazione.
Bonus Musica: puoi risparmiare anche più di 1.000 euro in tasse
La detrazione fino a 1.000 euro può essere applicata per ogni figlio e, nel caso di genitori separati, può essere ripartita. Spetta soltanto per le spese sostenute, quindi, per i familiari a carico.
Per usufruire dell’agevolazione i pagamenti effettuati da detrarre devono essere tracciabili, ovvero che sia stato effettuato tramite versamento postale o bancario, assegni bancari e circolari, o ancora per via elettronica con carte di credito, debito o prepagate.
Per richiedere la detrazione è necessario compilare appositamente il modello 730 per il 2022, permettendo così di trasformare la spesa in credito d’imposta, che diminuirà le somme indirizzate per le tasse a carico del richiedente.
Invece i lavoratori dipendenti (che non compilano il 730) non hanno necessità di presentare domanda in quanto la detrazione verrà calcolata direttamente nella busta paga di Luglio 2022.