Stanno per arrivare i rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Come alcuni di voi già sapranno, l’Agenzia delle Entrate rappresenta un ente pubblico dotato di autonomia sia in ambito amministrativo che contabile. Esso svolge la sua azione d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e ha l’incarico di riuscire a reperire le risorse economiche per garantire il corretto funzionamento dello Stato. Ciò detto, l’Ente in esame sta per inviare i rimborsi per questo può essere utile sapere qualche dettaglio in più al riguardo.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile visualizzare tutte le date relative alle scadenze fiscali stabilite dall’ente per questo è importante rispettarle se si vogliono evitare problemi anche molto seri. Tra le varie date c’è anche quella relativa all’invio del modello 730 relativo all’anno 2022. Si tratta, di fatti, di una dichiarazione che consente di beneficiare di rimborsi per le spese sostenute dal contribuente. Tra le varie rientrano quelle per l’affitto o per il mutuo, quelle sanitarie e scolastiche e così via. A tal proposito, peraltro, è messo a disposizione dell’utente un modulo precompilato dove risultano già inseriti i dati relativi a ciascun contribuente in base a quelle che sono le informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate. Questo peraltro, è disponibile sulla piattaforma web dell’Ente già dalla giornata di ieri, 23 maggio. Coloro che decidono di usufruire del predetto modulo precompilato non sarà tenuto ad esibire le fatture relative alle spese sostenute.
Ciò detto, per ottenere i rimborsi di cui sopra è necessario presentare la dichiarazione entro il mese corrente e dunque a maggio. In questo caso, di fatti, sarà possibile beneficiare degli importi dedotti dai calcoli del Fisco già a partire da luglio 2022. Essi saranno versati direttamente in busta paga, nel caso di lavoratori dipendenti, mentre nel caso dei pensionati, saranno aggiunti all’assegno pensionistico. Va detto, che nel caso in cui la presentazione del 730 avvenga senza sostituto d’imposta, spetta alla stessa AE effettuare il rimborso. In tal caso, il contribuente può fare richiesta dell’accredito recandosi in uno degli uffici sparsi sul territorio o anche per via telematica accedendo al sito web messo a disposizione dall’Ente in questione.