Manca poco tempo per richiedere i soldi dei contributi a fondo perduto per le perdite durante la pandemia. Hai tempo fino al 24 maggio per fare domanda.
La possibilità di richiedere i contributi a fondo perduto per le perdite alle attività commerciali causate dalla pandemia è stata attivata il 3 marzo 2022.
La misura prevista nel decreto Sostegni ter ha il fine di aiutare tutte quelle imprese che hanno subito delle perdite a causa delle chiusure durante la pandemia. Si tratta soprattutto di quelle imprese, in particolare commerciali, che hanno dovuto interrompere l’attività a causa delle restrizioni. Rientrano nella possibilità di chi può richiedere i soldi del fondo perduto anche coloro che hanno semplicemente visto diminuire il proprio volume d’affari. Tuttavia il tempo sta per scadere.
La data ultima per poter inviare la domanda è infatti martedì 24 maggio. Se entro domani non avrete mandato la domanda, non potrete ricevere i soldi del contributo a fondo perduto. La domanda può essere fatta esclusivamente in via telematica, ma per essere accettata dovranno essere soddisfatti alcuni requisiti:
- L’attività deve presentare un ammontare di ricavi riferito al 2019 non superiore a 2 milioni di euro;
- Deve aver subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019;
- Deve avere sede legale od operativa nel territorio dello Stato italiano e risultare regolarmente costituita, iscritta e attiva nel registro delle imprese per una delle attività che rientrino nell’elenco per cui è possibile ricevere il contributo;
- Non deve essere il liquidazione volontaria o sottoposta a procedura concorsuali con finalità liquidatorie;
- Non deve risultare già in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019;
- Non deve essere destinataria di sanzioni interdittive.
Per chi fa domanda per il contributo a fondo perduto, questo è calcolato applicando una percentuale pari alla differenza tra gli ammontare medio mensile dei ricavi al periodo d’imposta del 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta. La percentuale sarà pari a:
- 60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 400.000 euro;
- 50% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 che vanno da 400.000 a 1 milione di euro;
- 40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a 1 milione di euro.
