Sono previsti altri tre mesi di respiro per il pagamento delle bollette. Scopriamo di più riguardo all’accredito automatico previsto per le famiglie italiane.
Quella in atto è sicuramente una crisi energetica senza precedenti che sta avendo delle ripercussioni inevitabili sulle famiglie italiane. Lo scoppio della guerra in Ucraina, di fatti, ha determinato un aumento dei prezzi che non accenna a diminuire. In questo periodo, in particolare, si sta assistendo ad un caro bollette che per molte famiglie è difficile da sostenere. Per questo il Governo Draghi ha previsto altri tre mesi di respiro.
Nel Dl Aiuti è stata disposta una proroga per quanto concerne il bonus bollette. L’obiettivo dichiarato, di fatti, è quello di sostenere le famiglie che versano in condizioni economiche particolarmente precarie e per le quali il bonus in questione rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno. E’ innegabile che la gran parte della popolazione sta risentendo in maniera anche molto pesante del rincaro dei prezzi relativo ai beni e ai servizi. In tale contesto, il Governo ha deciso di ampliare la fascia a cui è rivolto il bonus. Senza contare poi che è stata prevista anche la retroattività del bonus bollette. A tal proposito, esso sarà riconosciuto a partire da gennaio dell’anno passato: il rimborso sarà ottenuto attraverso le bollette dei mesi seguenti.
In particolare, la misura in esame consiste in uno sconto in bolletta che determina di conseguenza un risparmio per quanto concerne le spese sostenute per il pagamento della fornitura di energia. Per quanto concerne i requisiti per ottenerlo, tra questi c’è un Isee non superiore ai 12 mila euro. Mentre nel caso delle famiglie con più di quattro figli, tale valore sale fino ai 20 mila euro. Per richiedere lo sconto, coloro che sono in possesso dei requisiti devono sapere che non è prevista la presentazione della domanda. Il bonus in esame, di fatti, rientra tra le misure automatiche. Ciò significa che lo sconto sarà riconosciuto in maniera automatica in bolletta. Si tratta, ad ogni modo, di una misura importante che ha l’obiettivo di dare un aiuto concreto a quella fascia di popolazione che risulta fa più fatica a sostenere l’ondata di aumenti a cui si sta assistendo.
