Riforma+delle+Pensioni%2C+perch%C3%A8+potrebbe+vincere+ancora+Elsa+Fornero
missionerisparmioit
/2022/05/19/riforma-delle-pensioni-perche-potrebbe-vincere-ancora-elsa-fornero/amp/
Risparmio

Riforma delle Pensioni, perchè potrebbe vincere ancora Elsa Fornero

Published by
Riccardo Magliano

La riforma delle pensioni, è stata detto più volte, dovrebbe arrivare nel 2023. Tuttavia il Governo è impegnato su altri fronti e i confronti coi sindacati sono interrotti. Cosa succederà?

Nonostante si continui a parlare della riforma delle pensioni come qualcosa di imminente, i lavori sono da tempo fermi.

Le ultime notizie in merito alla riforma delle pensioni che avrebbe dovuto permettere di trovare un bilanciamento tra le disponibilità dello Stato e la possibilità dei cittadini di ritirarsi presto dal mondo del lavoro risalgono a prima del conflitto in Ucraina. Proprio lo scoppio del conflitto ha portato altrove l’attenzione del Governo, che da mesi ormai ha interrotto il dialogo coi sindacati in merito alla riforma del 2023. Il tavolo delle trattative, tra un problema e l’altro, è fermo da febbraio.

La riforma delle pensioni che il Governo e i sindacati stavano discutendo fino al momento di scoppio del conflitto in Ucraina doveva servire a trovare una proposta di pensionamento in grado di superare Quota 100 e Quota 102. La forma di pensionamento anticipato Quota 100, entrata in vigore in via sperimentale per 3 anni, non ha dato i risultati sperati. La misura non solo non aiutava il ricambio generazionale dei lavoratori come sperato, ma costava allo Stato italiano moltissimi soldi per la sua messa in atto. La misura, tuttavia, era fortemente difesa dai sindacati, che cercano tutt’ora un modo per evitare gli enormi ritardi nei pensionamenti che la Legge Fornero prevede. Il passaggio da Quota 100 a Quota 102 è stato solo un modo per guadagnare tempo in attesa che si riuscisse a trovare una forma alternativa di pensionamento in grado di sostituire le misure di pensionamento anticipato.

Il fine della riforma era anche quello di superare la legge Fornero. Un metodo di pensionamento che prevede una pensione di vecchiaia che diventa ogni anno più lontana. Attualmente, secondo la Fornero, la pensione di vecchiaia può essere presa con un minimo di età anagrafica di 67 anni. Troppo secondo i sindacati. Tuttavia, come detto, il tavolo delle trattative è fermo. Il compromesso tra le parti era già molto difficile, con il Governo che avrebbe appoggiato una proposta di riforma solo se pienamente sostenibile al livello economico, e i sindacati che vogliono permettere ai lavoratori di andare in pensione ad un’età decente, anche a costo di svuotare le casse dello Stato. Con la situazione in stallo a causa della guerra, è molto probabile che nel 2023 si ritornerà semplicemente alla legge Fornero e la riforma delle pensioni sarà rimandata ulteriormente.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

1 anno ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

1 anno ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

1 anno ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

1 anno ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

1 anno ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

1 anno ago