Parte un nuovo bonus per l’acquisto di una nuova macchina. Arrivano i maxi-incentivi per l’acquisto di un’auto che ti farà risparmiare fino a 5.000 euro.
L’arrivo dell’annuncio sulla Gazzetta Ufficiale rende chiaro che il nuovo bonus auto ci sarà. Abbiamo dovuto aspettare molto, dal momento del dpcm del 6 aprile, per poter avere una visione chiara di come saranno i nuovi maxi-incentivi, e dovremo aspettare ancora.
Gli incentivi del bonus auto permetteranno l’acquisto agevolato di auto elettriche, ibride, plug in ed endotermiche e sono concessi soltanto alle persone fisiche, con una piccola percentuale dei fondi riservata alle aziende di car-sharing. Per quanto riguarda piccole e medie imprese, queste rieceveranno degli incentivi, ma solo sull’acquisto di veicoli nuovi con contestuale rottamazione di veicoli al di sotto dell’euro 4.
Si tratta di bonus applicati ai veicoli meno inquinanti sul mercato, in linea con le politiche green di matrice europea che il Governo italiano è sempre stato intenzionato a seguire. Lo sconto del bonus auto potrà arrivare fino a 5.000 euro, con la possibilità di stipulare contratti d’acquisto per auto elettriche, ibride, plug in o endotermiche con sconti che vanno dai 2.000 euro dei motori a trazione a basso impatto, ai 5.000 delle auto 100% elettriche con rottamazione di un mezzo euro 5 o inferiore. Al momento non è possibile avere accesso a questi bonus perché la piattaforma tramite cui si potrà prenotare le stipule di contratto non sarà attiva prima del 25 maggio.
In realtà i listini potrebbero cambiare nelle prossime ore, proprio a causa degli incentivi che in molti casi sostituiranno quelli praticati dalle case. Per farsi un’idea,tra i diesel il modello più venduto in aprile è stata la Peugeot 3008 BlueHDi 130 S&S Allure che costa 36.000 euro ed emette 104 g/km di CO2. Rientra nella fascia dei motori tradizionali a basse emissioni (61-135 g/km) e del prezzo fino a 35mila euro Iva esclusa. Quindi beneficerà di una riduzione di 2.000 euro ma solo con rottamazione. La Fiat 500X 1.6 TD (26.400 euro e 121 g/km di CO2) e la Jeep Compass Longitude (32.900 euro e 135 g/km di CO2), che sono al secondo e terzo posto del mercato, otterranno egualmente un incentivo, sempre con rottamazione, di 2.000 euro.
Se c’è di mezzo una rottamazione il bonus arriva a 4.000 euro. Questo lo sconto per la Jeep Compass 4xe Phev il cui listino di 45.890 euro rientra nel range del provvedimento (45mila + Iva), la Jeep Renegade 4xe Phev (38.550) e la Bmw X1 Phev (46.499). I maggiori vantaggi si ottengono acquistando un modello 100% elettrico. La più venduta di aprile, la Nuova 500 Elettrica beneficia con rottamazione di un bonus totale di 5.000 euro e passa dunque da 27.300 a 22.300 euro. “È una buona notizia che arriva con notevole ritardo, ma che darà comunque un apporto abbastanza significativo al mercato auto” spiega Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor che promuove l’operazione voluta con forza dal ministro Giancarlo Giorgetti e conferma la previsione di 1.300.000 immatricolazioni nel 2022.
Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…
Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…
Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…
Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…
L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…
La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…