Scopri quali sono le maggiorazioni contributive sulla pensione e i lavori da fare per ricevere questo importante beneficio che può esserti davvero utile.
Serve, innanzitutto, aver maturato un determinato periodo di servizio di lavoro in specifici ambiti e settori per ottenere sull’importo finale della tua pensione questo riconoscimento. Secondo la legge italiano ci sono, in alcuni lavori, delle possibilità per ricevere una maggiorazione contributiva sulla pensione in baso alla tipologia di mansione che si è svolta.
Questo riconoscimento è previsto, ecco come farne richiesta ed ottenere l’accreditamento di un altro periodo contributivo che si aggiunge a quella già versata dal lavoratore. Ecco a chi spetta questa maggiorazione contributiva sull’importo della pensione.
Cosa sono le maggiorazioni contributive sulle pensioni? Sono dei contributi aggiuntivi riconosciuti in aggiunta a quelli effettivamente già versati dal lavoratore. Le maggiorazioni contributive sulla pensione viene dato in base a determinati periodi di servizi effettuati.
Nello specifico, i lavoratori hanno diritto ad una maggiorazione del 50%, per ogni anno di lavoro effettivamente svolto e viene riconosciuto solo in alcuni ambiti di lavoro. Ecco alcuni esempi, nei seguenti casi è prevista la maggiorazione: a chi ha lavorato all’interno dell’amministrazione degli Affari esteri nelle residenze disagiate o particolarmente disagiate. Nel caso di impiego in residenze fortemente disagiate la maggiorazione è pari a 9 mesi per ogni anno di servizio. Un riconoscimento è dato anche a chi ha lavorato a bordo di navi militari dell’Esercito e dell’Aeronautica. La maggiorazione è prevista anche per chi ha svolto lavoro all’estero nelle scuole o in altre istituzioni educative e culturali italiane. A chi ha lavorato presso i confini di terra come sottufficiale o militare di truppa del corpo della guardia di finanza, in colonia ed in territorio somalo o in zona d’armistizio, in una navigazione mercantile e chi ha lavorato con l’esposizione all’amianto.
Le maggiorazioni contributive sulle pensioni incide in alcuni casi all’aumento dell’importo della pensione finale poiché viene calcolato come un ulteriore versamento. La maggior parte delle maggiorazioni non sono accreditate nell’estratto conto previdenziale e non compare nell’estratto Inps ma è calcolato nel momento del pensionamento e servono a raggiungere il requisito contributivo per la pensione.