Ecco cosa succede a maggio con il pagamento delle prossime pensioni. Occhio al cambio delle date, ormai confermato
Mentre si attendono i pagamenti delle pensioni previste per il mese di maggio, bisogna fare attenzione a quello che è stato il cambiamento delle date. Rispetto al mese scorso, infatti, l’erogazione dell’assegno pensionistico avverrà in giorni diversi. Ecco, quindi, a cosa fare attenzione e quale sarà il calendario dei pagamenti.
Nel mese di aprile, gli assegni pensionistici erano stati erogati a partire dal 1° giorno del mese, ed era possibile ritirali anche negli uffici postali. Questa opzione, diversa rispetto ai mesi durante la pandemia di Covid, sarà possibile anche per il mese di maggio. Ecco le date previste dal calendario.
Cambiano le date previste per il pagamento delle pensioni. Rispetto al mese di aprile, in cui era previsto che il ritiro degli assegni pensionistici potesse avvenire già dal 1° giorno del mese, a maggio sarà diverso. Resta invece invariata la possibilità di ritirare anche negli uffici postali.
Dopo la fine ufficiale dello stato d’emergenza, previsto per lo scorso 31 marzo, sarà possibile ritirare l’assegno pensionistico anche negli uffici postali. Dal mese di aprile, infatti, è stato ripristinato il calendario che prevede il pagamento degli assegni dal primo giorno del mese. Tuttavia, non sarà così anche a maggio.
Questo perché il primo maggio 2022 è una domenica, dunque il pagamento delle pensioni di questo mese avverrà nel secondo giorno del mese. Dunque, per esigenze di calendario, nel mese di maggio l’erogazione degli assegni pensionistici non avverrà dal primo giorno del mese, com’è invece avvenuto durante il mese di aprile.
Le pensioni potranno inoltre essere accreditate in maniera regolare per i pensionati titolari di un Libretto di Risparmio, di una Postepay Evolution o di un Coto BancoPosta. Lunedì 2 maggio, infatti, coloro che possiedono carta Postamat, Postepay Evolution e Carta Libretto, potranno prelevare l’assegno pensionistico in contati presso gli ATM Postamat, senza dover per forza recarsi allo sportello degli uffici postali.
Infine, nonostante sia stato dichiarato la fine dello stato di emergenza, prima di entrare negli uffici postali è obbligatorio munirsi dei dispositivi di protezione personale. Inoltre, è previsto il rispetto delle distanze di sicurezza e l’entrata negli uffici solo dopo l’uscita degli altri clienti.
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