Nonostante le pesantissime sanzioni, Putin sta vincendo la guerra del rublo. Ecco perché e quali sono state le sue iniziative.
Il conflitto in Ucraina, dopo un temporaneo riposizionamento delle truppe russe, sta purtroppo riprendendo intensità, in particolare nelle zone del Donbass, ricchissima regione Ucraina contesa alle forze di Kyev dalle truppe russe e filorusse.
La guerra scatenata dalla Russia in Ucraina sta costando la vita a migliaia di persone, soprattutto civili. Questo ha spinto i Paesi dell’Occidente a reagire con forza alle azioni sanguinose del leader di Mosca. Tuttavia, nonostante le pesantissime sanzioni, Putin sta vincendo la guerra del rublo. Ecco perché e quali sono state le sue iniziative.
Putin lega il rublo all’oro. Ecco come sta reagendo alle sanzioni
Le sanzioni emesse dai Paesi dell’Unione Europea e dall’America sono state pesantissime; tuttavia, a quanto pare Putin sembra aver reagito e il rublo continua ad acquistare forza. La moneta russa, infatti, è tornato ai livelli di inizio 2022, ma continuerà così?
Nella giornata di giovedì 7 aprile, infatti, il cambio tra dollaro e rublo era sceso di circa il 5%, ad un minimo quindi di 75,60. Un ritorno del rublo ai livelli di inizio anno, momento storico in cui il conflitto in Ucraina non era ancora una possibilità secondo esperti ed osservatori.
Si tratta dunque di una ripresa clamorosa della moneta russa, dopo i record al ribasso raggiunti a causa delle sanzioni di marzo 2022. In particolare, il rublo aveva raggiunto livelli disperati dopo il blocco delle riserve valutarie russe che ammontavano a 300 miliardi di dollari.
Tuttavia, l’Europa continua ad acquistare idrocarburi russi, come gas e petrolio e, grazie alle deboli importazioni di Mosca, al limitato trading sul mercato valutario e, soprattutto, l’ancoraggio all’oro, il rublo ha riacquisito valore e forza. Il governatore della Banca di Russia, infatti, ha dichiarato il ripristino di acquisti in oro, fissando il prezzo di 5.000 rubli per grammo.
Ancorandosi all’oro, dunque, il rublo ha per ora limitato i danni delle sanzioni occidentali. Ma non è detto che questo possa durare a lungo e certificare la definitiva vittoria di Putin. Secondo gli esperti, si tratta di una mossa che ha lo scopo temporaneo di prendere tempo e per rassicurare il mercato.