Fai+attenzione%2C+pagare+il+bollo+auto+in+ritardo+pu%C3%B2+causarti+una+verifica+fiscale
missionerisparmioit
/2022/04/09/fai-attenzione-pagare-il-bollo-auto-in-ritardo-puo-causarti-una-verifica-fiscale/amp/
Risparmio

Fai attenzione, pagare il bollo auto in ritardo può causarti una verifica fiscale

Published by
Riccardo Magliano

Il pagamento del bollo auto è un requisito imprescindibile per poter circolare con un veicolo. Se si è in ritardo con il pagamento e si circola comunque rischiamo delle sanzioni molto pesanti.

Il pagamento del bollo auto in scadenza a fine mese deve essere pagato immediatamente o finirà per non poter essere più valido. Questa sarebbe la scelta migliore possibile per gli automobilisti, visto che chi non pagherà l’importo dovuto incorrerà in severe conseguenze. Sanzioni che si aggiungono agli interessi di mora già previsti dalla legge, e che cresceranno proporzionalmente al tempo passato dalla scadenza ultima di pagamento della tassa. Al primo controllo un automobilista con il bollo auto non in regola può incorrere in queste sanzioni.

Tuttavia, nonostante il bollo auto si applichi ai veicoli, la competenza è delle Regioni (o dello Stato nel caso del Superbollo) e non viene tutelato dal Codice della Strada. Questo significa che in caso di controllo al posto di blocco da parte delle forze dell’ordine, gli agenti non potranno chiedere un controllo del bollo auto, questo è appannaggio di altre autorità. In particolare è il Fisco a occuparsi dei controlli del pagamento del bollo auto e a mettere le sanzioni. Dal momento della scadenza e per i 14 giorni successivi le sanzioni sull’importo cresceranno dello 0,1% per ogni giorni di ritardo fino all’1,5%. L’aumento dell’importo da versare crescerà nel caso in cui si superino i 15 giorni di ritardo, con un aumento dell’1,5% per ogni giorni di ritardo. La somma continuerà a crescere nel tempo. Superati i 90 giorni di ritardo nel pagamento, la somma aumenterà fino al 3,75% della somma del bollo auto da pagare.

I problemi arrivano però se si superano persino questi limiti di tempo. Se si aspetta più di 3 anni per il pagamento del bollo, infatti, l’Agenzia delle Entrate invierà al contribuente il primo avviso di pagamento e, nel caso in cui non si procedesse a saldare il debito, si diventerebbe soggetti a riscossione coattiva. Questo significa che il Fisco può costringere il contribuente a pagare. Le pene per non aver pagato il bollo auto fino a dopo 3 anni dalla data di scadenza può andare dal fermo amministrativo del mezzo di trasporto, fino al pignoramento del conto corrente del contribuete debitore. La misura successiva è la cancellazione del proprio mezzo di trasporto dal pubblico registro automobilistico. Questo significa che il debitore dovrà immatricolare nuovamente il mezzo di trasporto per poterli utilizzare nuovamente per circolare.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

1 anno ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

1 anno ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

1 anno ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

1 anno ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

1 anno ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

1 anno ago