A marzo e aprile i percettori del reddito di cittadinanza con figli avranno una bella sorpresa sulla carta. Importo raddoppiato per le prossime mensilità del reddito di cittadinanza.
Novità in arrivo per chi percepisce il reddito di cittadinanza. Infatti, è in arrivo l’assegno unico, un sostegno economico alle famiglie che viene attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni, al ricorrere di determinate condizioni, e senza limiti di età per i figli disabili. Le domande hanno preso il via il 1° gennaio 2022 e l’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare, sulla base di ISEE valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli. L’Assegno è compatibile con la fruizione di eventuali altre misure in denaro a favore dei figli a carico erogate dalle Regioni, Province autonome di Trento e di Bolzano e dagli enti locali ed è anche compatibile con il Reddito di Cittadinanza.
Infatti, per i percettori del Reddito di Cittadinanza l’importo dell’Assegno è erogato, con le stesse modalità di erogazione del RdC, mediante accredito sulla carta RdC di cui gli stessi sono in possesso. Per i nuclei familiari percettori di Reddito di cittadinanza, in sostanza, l’Inps corrisponde automaticamente l’assegno d’ufficio. Non è pertanto necessario che chi già beneficia del Reddito di cittadinanza faccia domanda per l’assegno. Le erogazioni dell’assegno unico per i figli a carico per i percettori del reddito di cittadinanza cominceranno a marzo, esattamente come tutti gli altri.
L’aumento del reddito di cittadinanza sarà quindi non generale, ma specifico di chi ha figli a carico. L’incremento minimo per figlio a carico minorenne è di 50 euro al mese ma per i nuclei con Isee inferiore a 15 mila euro, l’assegno arriva fino a 175 euro al mese. L’importo del sussidio, inoltre, è parametrato in base a diversi altri fattori come la composizione del nucleo familiare, disabilità ecc. Chi percepisce il Reddito di cittadinanza, dunque, può contare su un aumento stimato annuo di 600 euro.