Ecco le leggi in vigore nel 2022 sui rischi per i genitori nel caso in cui i loro figli abbiano debiti.
Debiti di un figlio minorenne
Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, nel caso in cui il figlio sia ancora minorenne si corrono rischi su pensioni, casa o altri beni posseduti. In questo caso, infatti, sono sempre i genitori che rispondono del debito del figlio e se quest’ultimo non provvede a saldare il debito, spetta ai genitori farlo e in casi eventuali di difficoltà i genitori possono vedersi pignorare la pensione o altri beni.
Sulla casa, ricordiamo, vige il principio delle impignorabilità solo se la casa è la prima. Dunque i genitori di un figlio con debiti non si vedranno pignorare la casa se è la loro unica proprietà, ma il pignoramento può scattare su seconda e altre proprietà, per i genitori che le possiedono.
E se il figlio è maggiorenne?
Nel caso in cui il figlio con debiti non estinti abbia superato i 18 anni ci sono due casi distinti. Se il figlio in questione ha una residenza diversa da quella dei genitori, infatti, essi non rischiano di veder ricadere quei debiti sui propri averi.
Qualora, infatti, il figlio maggiorenne debitore avesse la residenza a casa con i genitori, i creditori possono procedere, nei casi estremi, con il pignoramento di pensione o con il pignoramento mobiliare e immobiliare che l’ufficiale giudiziario notifica presso la casa di residenza del figlio maggiorenne debitore che è quella dei genitori.
Per quanto riguarda la pensione, il pignoramento della pensione 2022 può avvenire solo entro limiti precisi fissati dalla legge per cui non si può pignorare l’intero importo di pensione dei genitori, e può interessare diverse tipologie di trattamenti pensionistici che vengono erogati e considerati pignorabili.
Sono compresi: la pensione ordinaria; la pensione di reversibilità, e in base alla percentuale di pensione che viene erogata al familiare superstite; la pensione di invalidità, pignorabile solo per il pagamento di un credito alimentare in favore di figli, ex coniuge e familiari che vivono in condizioni di difficoltà economica. Altrimenti la pensione di invalidità non è pignorabile così come non lo è per debiti di natura ordinaria, come quelli con banche e finanziarie, o esattoriale, cioè con Agenzia delle Entrate e Agenzia per la Riscossione Esattoriale, Inps e Pubblica Amministrazione.
Francesca Staropoli