È possibile fare domanda per ottenere 1000 euro sul tuo conto corrente. Ecco come avere il bonus per le spese effettuate nel 2021
In tantissimo lo stavano aspettando e ora finalmente è arrivato. Si tratta del Bonus idrico che ti permette di ricevere 1000 euro direttamente sul tuo conto corrente. Un’occasione unica che non devi lasciarti sfuggire e per cui potrai fare immediatamente domanda.
Dal 17 febbraio 2022, infatti, è possibile fare domanda per il bonus idrico che ti permetterà di ricevere 1000 euro direttamente sul tuo conto corrente. Potrai, infatti, ottenere un rimborso delle spese effettuare nel 2021 per il tuo bagno. Ecco come ottenerlo.
Come ottenere il bonus idrico: 1000 euro direttamente sul tuo conto corrente
Finalmente è possibile poter richiedere il cosiddetto Bonus idrico, l’agevolazione che ti permettere di ricevere 1000 euro direttamente sul tuo conto corrente. Un ottimo modo per ottenere il rimborso delle spese effettuate nel 2021.
Il Bonus idrico è una misura molto interessante per chi volesse rinnovare il proprio bagno, in funzione di un maggio risparmio di acqua. Tuttavia, non bisogna confonderlo con il Bonus acqua potabile. Quest’ultimo, infatti, permettere di ottenere un’agevolazione fiscale del 50% per le spese registrate in ottica di riduzione dei consumi di acqua e plastica.
Nello specifico, il Bonus idrico ha comunque l’obiettivo di ridurre i consumi acqua, ma è pensato per chi ha sostituito rubinetteria e servizi igienici. Si tratta di un bonus previsto dal Ministero della Transizione Ecologica e prevede il rimborso di 1000 euro, direttamente sul tuo conto corrente.
Bonus idrico: quando si può fare domanda
Con il comunicato del 15 febbraio 2022, il Ministero della Transizione Ecologica ha diramato la possibilità di fare domanda. Dal 17 febbraio, infatti, potranno fare domanda per ricevere il bonus idrico, colore che, dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, hanno sostituito rubinetteria o igienici.
Il bonus potrà essere richiesto solo una volta da maggiorenni residenti in Italia e titolari di diritti personali di godimento. Inoltre, la fruizione del bonus non potrà essere cumulabile con altre agevolazioni previste dallo Stato. Dunque, dalle 12 del 17 febbraio, si potrà fare domanda per il rimborso delle seguenti spese:
- Fornitura e posa in opera di sanitari in ceramica. Questi devono avere un volume di scarico non superiore a 6 litri;
- Installazione e fornitura di rubinetteria e dispositivi di controllo d’acqua.
Per entrambe le spese, sono comprese le eventuali opere idrauliche e murarie. Oltre allo smontaggio e dismissione dei sistemi precedentemente installati.
