Per la pensione accreditata sul conto corrente, ecco come comportarsi con l’INPS se si decide di modificare la destinazione di accredito.
Ci sono vari metodi tramite i quali è possibile farsi accreditare la pensione dall’INPS: sul conto corrente, sul libretto postale con IBAN, su una carta sempre dotata di IBAN oppure la si può ritirare in contanti, recandosi presso un ufficio postale.
Per i pensionati che hanno scelto modalità di accredito su libretto o carta tramite IBAN, può succedere per vari motivi che il soggetto che riceve la pensione voglia cambiare la destinazione dell’accredito, e per farlo deve comunicarlo all’INPS.
L’istituto ha messo a disposizione un nuovo servizio online tramite il quale è possibile comunicare le nuove coordinate IBAN alle quali far arrivare la pensione. Ecco in cosa consiste.
LEGGI ANCHE —> In pensione a 63 anni, cosa succede con la riforma Draghi
Pensione, come modificare le proprie coordinate IBAN
Il nuovo servizio online reso disponibile è gratuito e permette di compiere facilmente l’operazione. La domanda può essere fatta in qualsiasi momento da pensionati in possesso di codice fiscale, seguendo questi passi:
- Accedere al servizio online accredito pensione utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
- Seguire le indicazioni date: prima di indicare le nuove coordinate di pagamento può essere richiesto, per ragioni di sicurezza, di inserire le coordinate utilizzate fino a quel momento.
- Scaricare la ricevuta e stampare la domanda di variazione.
Dopo aver presentato la domanda, i tempi necessari per la lavorazione della pratica è di 30 giorni, fatte salve alcune eccezioni stabilite dalla legge: si oscilla così in un range di giorni che può andare dai 50 giorni necessari per alcune tipologie di pensione ai superstiti fino ai 145 giorni che sono necessari per portare a compimento un trasferimento di contributi ad altro ente previdenziale, se si esclude il trasferimento della contribuzione indebita.
Francesca Staropoli