Cambiano le regole con la nuova Legge di Bilancio per i lavori legati bonus edilizi che non superano i 10 mila euro. Eccole nel dettaglio
La nuova legge di Bilancio ha previsto interessanti novità per chi usufruisce dei vari bonus edilizi, come il Superbonus 110%. Si tratta di un’agevolazione che potrebbe fare molto comodo a coloro che intendono effettuare lavori di spese non troppo eccessive.
Chi usufruisce di bonus edilizi per condurre lavori che non superano i 10 mila euro, infatti, non dovranno più presentare il visto di conformità e l’attestazione della congruità. Ecco, dunque, quali sono nel dettaglio le norme inserite nella Legge di Bilancio che si esprimono in questo senso.
Niente visto e attestazione di congruità per chi usufruisce di bonus edilizi sotto i 10 mila euro
Secondo le nuove norme contenute nella Legge di Bilancio, non saranno più necessari il visto di conformità e l’attestazione della congruità per quelle spese inferiori a 10 mila euro. Norma prevista per coloro che decidono di effettuare lavori legati ai vari bonus edilizi.
Si tratta di una decisione pensata per limitare i danni previsti dalle restrizioni del governo su alcuni bonus edilizi. In particolare, riguardo il Superbonus 110%, l’esecutivo ha deciso di limitare la cessione del credito ad una volta sola. Decisione che ha messo in allarme le aziende edilizie.
Il limite alla cessione del credito è stato voluto da Palazzo Chigi per arrestare i continui tentativi di frode e riciclaggio di denaro sporco. Si parla, infatti, di un giro di affari illegali di circa 4 miliardi di euro. Numeri troppo grandi per non intervenire in maniera decisa.
Tuttavia, il governo ha voluto agevolare le famiglie e le imprese. Il rilascio del visto di conformità, infatti, rappresenta un costo che prevede la consulenza di un professionista. Per questo, il governo ha deciso di non prevederne l’obbligo per quei lavori edilizi sotto i 10 mila euro.
L’esenzione del visto di asseverazione e conformità non è prevista, invece, per il bonus facciate. Anche nel caso di spese inferiori a 10 mila euro, infatti, per questa agevolazione è previsto l’obbligo del visto di conformità e di asseverazione.
Tuttavia, ci sono delle agevolazioni anche per chi effettua lavori superiori a 10 mila euro. Secondo quanto riporta Il Messaggero, infatti, sarà possibile detrarre gli importi dovuti al rilascio del visto di conformità e asseverazioni, “In base all’aliquota prevista dalle singole detrazioni fiscali spettanti”.