Benzina, in pochi giorni si è portata via il caffè

I rincari del 2022 non si fermano alle bollette. Anche il prezzo della benzina e del disel sale.

Gli strascichi della crisi dei trasporti e dell’energia sorti in seguito al secondo lockdown cominciano a farsi sentire in maniera pesante. Oltre all’energia elettrica e al gas, i cui prezzi saliranno esponenzialmente nel 2022, anche la benzina continua ad aumentare di prezzo. I carburanti per i veicoli hanno subito un’impennata improvvisa del costo proprio questa ultima settimana. Un rincaro di 1 euro sia su disel che su benzina. Il Ministero della Transizione Economica ha messo a disposizione i dati degli aumenti. Nel complesso il costo della benzina in modalità self service è aumentato di 2,43 euro, di pari passo con i 2,69 euro di aumento del disel. Questo tradotto per gli automobilisti significa che con un pieno a 50 euro si spende mediamente un 1 euro in più rispetto alla settimana scorsa, e 3 euro in più su base mensile. Secondo alcune associazioni di consumatori un pieno di benzina costa 15 euro in più rispetto a un anno fa.

Un rincaro, quello del carburante per i veicoli, particolarmente importante, soprattuto se lo si va a sommare con gli altri forti incrementi delle spese del 2022. Oltre al rincaro della benzina c’è il già citato e discusso rincaro delle bollette di luce e gas, che nel 2022 porterà le famiglie a vedere raddoppiato il costo delle bollette a parità di consumi con l’anno scorso. Non va inoltre sottovalutato l’aumento dei prezzi del cibo, saliti vertiginosamente a causa dell’inflazione.

A pesare ulteriormente sui incari di prezzo di determinate merci sono poi… i rincari stessi. Considerando che l’85% delle merci viaggia su strada, i rincari dei carburanti influenzeranno anche i prezzi delle merci che trasportano, che verranno vendute a un prezzo superiore. Secondo Coldiretti a pesare è il deficit logistico del paese, che almeno 11% in più rispetto alla media europea. In sostanza, costi che si sommano ad altri costi e che dipingono un quadro non proprio idilliaco per questo 2022, che sta subendo, oltre ai continui disagi della pandemia, anche tutti quelli che ci siamo trascinati dagli anni precedenti.