Arrivano altri soldi a fondo perduto dallo Stato: in questo articolo ti spieghiamo cosa devi fare per ottenerli
I lavoratori del mondo della ristorazione possono essere contenti di quelle che sono le possibili prospettive economiche future. Grazie al decreto Sostegni ter e bis, si prospettano consistenti aiuti da parte dello Stato italiano.
Per questo settore, infatti, si attendono numerosi soldi a fondo perduto erogati dallo Stato. Aiuti fondamentali per una categoria di lavoratori che è stata particolarmente indebolita dalle conseguenze sanitarie ed economiche causate dalla pandemia.
Ecco cosa fare per ottenere i soldi a fondo perduto dallo Stato
La pandemia di Coronavirus ha avuto un impatto devastante sull’economia del nostro Paese. Nel 2020, in particolare, i settori della ristorazione, degli eventi e wedding hanno subito un colpo durissimo dettato dalle chiusure e dalla legittima paura dei consumatori.
Tuttavia, grazie al Decreto Sostegni bis e Decreto Sostegni ter, è previsto un aiuto doppio per tutte queste categorie di lavoratori. Ad aumentare le difficoltà per questo settore, infatti, si è messo di mezzo anche il rincaro delle bollette a cui ha seguito un necessario intervento da parte del Governo.
Ad oggi, non vi è alcuna ufficialità presente in gazzetta ufficiale, tuttavia è possibile attingere dalla bozza del decreto Sostegni ter, per avere alcune anticipazioni su quelli che saranno gli interventi. Secondo l’articolo 3, infatti, si assisterà ad un intervento sui soldi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni bis.
Il decreto ter, infatti, raggiungerà un numero più elevato di contribuenti, stanziando ulteriori 40 milioni di euro. Una platea che si amplifica proprio a causa del contesto economico-sociale in cui versano determinati settori.
Tuttavia, sono previsti determinati requisiti per accedere ai fondi stanziati dal governo. Tra questi, si deve registrare:
- Un calo del fatturato del non inferiore al 40%, tra il 2021 e il 2019;;
- Un peggioramento del risultato economico d’esercizio non inferiore al 30%, tra il 2021 e il 2019.
Inoltre, per essere beneficiari dei soldi a fondo perduto, è necessario appartenere ad uno dei seguenti codici ATECO:
- 56.10 – Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
- 56.30 – Bar e altri esercizi simili senza cucina;
- 56.21 – Fornitura di pasti preparati (catering per eventi);
- 96.09.05 – Organizzazione di feste e cerimonie;
- 93.11.2 – Gestione di piscine.
Il decreto Sostegni bis, mira a sostenere economicamente le attività di catering, servizi di ristorazione e mense. Si prevede un importo massimo di 10.000€ ad impresa e, così come previsto dal decreto Sostegni ter, anche qui vi sono dei precisi requisiti:
- Una riduzione del fatturato non inferiore al 15%, tra il 2020 e il 2019;
- L’attività deve svolgere servizi di ristorazione non occasionale.