È importante sapere come risolvere il problema del conto corrente cointestato in caso di litigio in casa. Ecco come fare
Quando si vive con un’altra persona non è raro decidere di aprire un conto corrente cointestato. Avere fiducia reciproca tra chi decide di compiere questo passo, dunque, è fondamentale. Ma cosa succede in caso di litigio tra i possessori di conto corrente cointestato?
Può capitare, infatti, che una coppia di persone che abbia deciso di avere un conto corrente cointestato decida di chiuderlo. In questi casi, però, non tutti sanno come comportarsi. In questo articolo ti mostriamo come risolvere questo problema.
Conto corrente cointestato, come fare in caso di litigio
I conti correnti cointestati rappresentano un valido strumento per condividere le spese e le finanze tra più persone. Si tratta di una possibilità utilizzata soprattutto dalle coppie che vogliono pianificare insieme le spese quotidiane.
Tuttavia, è possibile che si presenti la possibilità di un litigio, a cui potrebbe seguire la necessità di chiudere il conto corrente cointestato. Il modo per risolvere il problema, dunque, è quello di optare per il recesso unilaterale di una delle parti.
I conti bancari cointestati, infatti, prevedono due o più proprietari. Ognuno di loro ha il diritto di depositare e prelevare denaro dal conto, anche se alcune banche possono indicare una persona titolare. Anche in questo caso, però, il denaro apparterrà ad entrambi gli intestatari.
Per procedere quindi con il recesso unilaterale di una delle parti, non vi è bisogno di alcuna motivazione. Basterà infatti l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno o una Pec alla banca, esprimendo la comunicazione della decisione.
Non è invece possibile eliminare un titolare dal conto corrente cointestato, revocando la cointestazione fatta inizialmente. Dopo il passaggio di un titolare del conto, i fondi rimasti saranno divisi in parti uguali tra i titolari del conto.
È consigliabile concordare tra le parti quanto denaro presente sul conto verrà utilizzato ogni mese. Di fondamentale importanza, inoltre, che ci sia fiducia tra i cointestatari, soprattutto se si tratta di persone che non si conoscono da molto tempo.
