Ecco cosa prevendono le normative riguardo il green pass in condominio dopo il cambiamento delle regole sul certificato verde
Con il Decreto Legge 30 dicembre 2021, n.229, il Governo ha limitato l’accesso ad alberghi e strutture ricettive ai soli possessori del Green Pass rafforzato. Queste categorie potranno accedere, inoltre, a feste e cerimonie civili e religiose, sagre, congressi, ristoranti e bar, centri culturali e ricreativi.
Tuttavia, in tanti si chiedono se sia necessario possedere il green pass in condominio. Nei casi di assemblea condominiale, infatti, gli inquilini dello stesso palazzo devono necessariamente possedere ed esibire il certificato rafforzato per partecipare?
Green Pass in condominio. Ecco cosa c’è da sapere
Purtroppo, il legislatore non ha espresso alcuna indicazione esplicita riguardo il tema del green pass in condominio. Tuttavia, gli inquilini potranno trovare una risposta dopo aver verificato il luogo dove sarà convocata l’assemblea condominiale.
Se la riunione verrà tenuta in luoghi già regolamentati dalla legislazione in materia di prevenzione del contagio, allora sarà necessario seguire le norme. Per partecipare ad un’assemblea condominiale, ad esempio, in hotel, palestre o ristoranti, sarà necessario esibire il green pass.
Se, invece, le riunioni saranno svolte in abitazioni private o nell’edificio condominiale, per ora non sembrano esserci limitazioni in merito. Il legislatore, infatti, non ha previsto questa circostanza: per cui non vi è alcun obbligo di green pass.
Tuttavia, per poter partecipare alla riunione, l’amministratore del condominio sarà tenuto al possesso del certificato verde. Ad oggi, però, non è ancora chiaro chi dovrà avere la responsabilità del controllo del documento.
Inoltre, se l’amministratore ha dei collaboratori di studio, anche questi sono obbligati al possesso del green pass. Sarà dunque l’amministratore il responsabile al controllo del possesso del certificato verde da parte dei suoi collaboratori.
La legge prevede che chiunque svolga un’attività lavorativa nel condominio dovrà essere in possesso del green pass. Sarà l’impresa a cui è stata appaltata l’esecuzione dei lavori ad essere responsabile del controllo.