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Economia

Comprare casa nel 2022, perché non dovresti rinunciare a farlo

Published by
Gianluca Merla

Se la tua intenzione è quella di comprare casa ma sei dubbioso, in questo articolo ti spieghiamo perché non dovresti rinunciare a farlo

(foto: Pixabay)

Comprare casa ha sempre rappresentato una delle scelte più difficili e complesse da prendere. Si tratta di investire la maggior parte dei propri risparmi e, il più delle volte, prevede la possibilità di effettuare un mutuo con una banca.

Questi sono solo alcuni degli elementi che spingono tanti, soprattutto giovani, a non voler comprare casa. Ma la realtà è che i tassi di interesse sul mercato non stanno risalendo secondo il ritmo che ci si aspettava. Dunque per ora non dovresti rinunciare a comprare casa.

Ecco perché non devi rinunciare a comprare casa

Comprare casa in Italia non è conveniente? Sbagliato. Nonostante le indecisioni e l’investimento sicuramente molto importante, il suggerimento è quello di acquistare la casa dei propri sogni nel 2022. In questo articolo ti spieghiamo perché.

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Nonostante i tassi di interesse sul mercato delle case siano in risalita, questo avviene in maniera molto lenta. I rendimenti dei titoli di stato registrano un decennale verso l’1,40%, messo punto in più rispetto ad un mese fa.

Tuttavia, comprare casa in Italia nel 2022 sembra essere ancora una scelta conveniente, da prendere in considerazione. Riguardo le nuove erogazioni delle banche italiane, infatti, il tasso medio applicato a novembre ammontava all’1,43%, registrando un leggero aumento rispetto all’1,26% del 2020.

Ricorrere ad un mutuo per acquistare una casa resta comunque una scelta importante per chi si impegna ad affrontare un passo del genere. La decisione più giusta sembra quella di stipulare un finanziamento a tasso fisso, preferendolo ad uno variabile.

(foto: Pixabay)

Con questa mossa i futuri rialzi dei tassi di interesse non sarebbero una preoccupazione. Il rovesciamento della medaglia è rappresentato dal fatto che, per i primi anni, si pagherebbero rate un po’ più alte rispetto a quelle previste con un tasso variabile. 

Rispetto al passato, comprare casa in Italia risulta essere più vantaggioso. Se si guarda al tasso medio di fine 2007, infatti, si scopre che ammontava al 5,72%, mentre nel 2010 era sceso (di poco) al 3,5%. Anche i prezzi delle case risultavano più alti, oggi diminuiti di circa il 27%. Nel 2012, infatti, un metro quadro di abitazione costava circa 2.328€, contro i 1.692€ di dicembre.

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Dunque, la scelta di comprare casa comporta comunque dei sacrifici economici importanti e anche dei piccoli rischi. Ma ad oggi, rispetto a qualche decennio fa, resta comunque vantaggioso acquistare una casa in Italia.

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