Ecco come ricevere i bonus senza presentare alcuna documentazione ISEE e quali sono le direttive del Governo
L’Assegno Unico Universale è stato avviato da sole due settimane e le domande presentate sono state quasi 500 mila. Parliamo di una richiesta che coinvolge circa 800 mila ragazzi. Numeri importanti che fanno capire la porta di questa manovra.
Per chi ancora non ha fatto domanda e vorrebbe ricevere informazioni, in questo articolo mostriamo come ricevere i bonus senza presentare alcuna documentazione ISEE.
I numeri riferiti all’Assegno Unico Universale iniziano ad essere importanti. Il Ministero per le Pari Opportunità e la famiglia auspica di arrivare a quota 7,5 milioni di famiglie aventi diritto, prima della partenza della misura, prevista per marzo 2022.
LEGGI ANCHE –> PARTITE IVA, ECCO LE TASSE CHE TI TOCCHERÀ PAGARE NEL 2022
Il Governo, infatti, prevede di distribuire un assegno da 50 a 175€ per chi farà richiesta del bonus. Un importo che verrà calibrato a seconda dell’Isee della famiglia e dell’età dei figli presenti nel nucleo familiare. Ma non tutti sanno che è possibile ricevere il bonus senza presentare documentazione.
La presentazione dell’ISEE è un requisito fondamentale per calcolare l’importo dell’assegno unico, tuttavia è possibile ricevere i bonus senza presentare documentazione. Questo perché il Governo ha stabilito che, anche per coloro che non presenteranno l’ISEE, sarà previsto il sussidio.
Tuttavia, chi non presenterà l’ISEE riceverà solamente l’importo minimo previsto dall’assegno unico, ovvero 50€ al mese. Ci sarà però la possibilità di presentare l’ISEE in un secondo momento.
Per richiedere l’assegno unico, bisogna fare domanda sul portale dell’Inps. La richiesta va fatta annualmente e andranno inseriti i dati dei genitori e dei figli. L’assegno sarà corrisposto ad entrambi i genitori, anche se separati, i quali potranno fare richiesta di vedere attribuito l’importo solo ad uno dei due.
LEGGI ANCHE –> DISCOUNT E SUPERMERCATI, GLI ITALIANI HANNO SCELTO I MIGLIORI
Potranno fare richiesta tutti quei genitori, lavoratori, pensionati e disoccupati, cittadini italiani o con permesso di soggiorno. L’assegno sarà previsto per ogni figlio a carico, a partire dal settimo mese di gestazione fino a 21 anni d’età.
Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…
Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…
Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…
Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…
L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…
La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…