Ci sono novità sulle Partite Iva a regime forfettario. Ecco come cambiano le tasse e quali sono le principali novità
Il 2022 porterà sostanziali novità per quanto riguarda le Partite Iva, in particolare ci saranno cambiamenti in arrivo per le tasse su regime forfettario. Venerdì 14 gennaio 2022, sono scaduti i termini per modificare la legge delega sulla riforma fiscale.
Sono state proposte quindi alcune novità da applicare per quanto riguarda le Partite Iva. L’obiettivo è quello di semplificare il sistema del Fisco, rendendo più semplici i processi e, allo stesso tempo, combattere l’evasione fiscale.
Partite Iva, così cambiano le tasse
La proposta è stata spiegata da Alberto Gusmeroli, vicepresidente della Commissione finanze alla Camera. L’intenzione, secondo Gusmeroli, è quella di raggiungere una semplificazione del sistema tributario e di portare ad una riduzione del prelievo.
LEGGI ANCHE –> INPS E DIRITTO IMMEDIATO ALL’ASSEGNO DI INVALIDITÀ : QUANDO PUOI USUFRUIRNE
Ma non solo, le proposte hanno avuto come oggetto anche le Partite Iva. In particolare, l’attenzione è stata posta riguardo le tasse. Sono due le proposte che vanno in questo senso: una ha a che fare con la revisione del meccanismo di saldo e acconto, mentre la seconda riguarda il regime forfettario.
Nel primo caso, la richiesta è quella di rateizzare il secondo acconto delle imposte di novembre. Si tratterebbe di una spalmatura dei pagamenti nei mesi che vanno da gennaio a giugno dell’anno successivo. Se non vengono modificati i criteri di calcolo, secondo Gusmeroli, non sarebbero necessari alcuni costi di copertura.
Per quanto riguarda, invece, la flat tax per il regime forfettario, la proposta non si è fatta attendere. L’idea è quella del mantenimento e ampliamento dell’aliquota al 15%, per le partite Iva con un massimo di 65 mila euro di ricavi.
Secondo Gusmeroli, numerose attività economiche hanno scelto di “emergere e pagare un minimo, anziché rischiare le sanzioni e multe previste per chi ha un’attività con pagamenti in nero.”
LEGGI ANCHE –> PAGARE L’AFFITTO CON IL REDDITO DI CITTADINANZA, COSA DICE LA LEGGE
Oltre a queste due appena elencate, la Lega ha presentato ulteriori proposte alla legge delega sulla riforma fiscale, tra cui:
- Abolizione dell’articolo 6 sulla riforma del Catasto;
- Riduzione della ritenuta d’acconto sui compensi di lavoro autonomo;
- Abolizione dell’Irap;
- Riduzione a tre scaglioni IRPEF con un minimo esente;
- Abolizione dell’esterometro e dello split payament.