Improvvisamente PostePay ha bloccato gli acqusiti da alcuni siti. La motivazione fornita da Poste Italiane sull’operazione è molto specifica.
PostePay è uno dei servizi di carte prepagate più utilizzate in Italia. Le carte PostePay Evolution sono estremamente diffuse, grazie all’ottimo servizio che offrono in termini di praticità di utilizzo e sicurezza. Tuttavia, proprio per la sua enorme popolarità, i servizi di PostePay sono anche obbiettivo di molti attacchi da parte di hacker e truffatori di vario tipo. Le carte PostePay sono spesso obbiettivo di truffe come il phishing via e-mail o sms, che cercano di sfruttare la possibile poca esperienza dell’utente con questo tipo di dispositivi. Per essere certi della sicurezza del loro servizio, quelli di Poste Italiane hanno deciso di adeguare i loro dispositivi agli standard di sicurezza informatica europei. Questo ha tagliato fuori alcuni siti di acquisti che venivano utilizzati pur non rispettando tali standard.
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Lo standard europeo di sicurezza, denominato PSD2, non è utilizzato in egual misura in tutti i paesi esterni all’Unione Europea. Per questo motivo da qualche giorni i pagamenti con il servizio PostePay sono rimasti bloccati per quesi siti che non utilizzano lo standard di sicurezza PSD2. Non si tratta tuttavia di una limitazione particolarmente grave per i clienti PostePay. Molti dei principali e più utilizzati negozi online già da tempo utilizzano il protocollo di sicurezza informatica PSD2. Sarà ad esempio ancora possibile fare acquisiti su siti come Amazon, IBS, e simili.
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Si tratta per Poste Italiane di un’operazione atta a prevenire sempre meglio il rischio di truffe online ai danni di loro clienti. I nuovi standard di sicurezza bloccheranno automaticamente i pagamenti verso siti con linee guida di sicurezza non conformi allo standard europeo, e quindi possibilmente dannose per il conto corrente dei clienti PostePay. Con un mondo sempre più avviato verso il commercio elettronico e gli acquisti online, prendere precauzioni in questo senso è obbligatorio, seppur sacrificando una piccola parte di attività non allineate con gli standard di sicurezza richiesti.
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