Lo Stato cerca di tutelare tutte quelle persone che, facendo il loro lavoro, vanno incontro a malattie ad esso collegate. In questo caso si ha diritto a una assegno mensile e alla pensione anticipata.
In un periodo in cui la salute di tutti è messa a dura prova da un virus apparentemente inarrestabile è bene ricordare che ci sono altre malattie pericolose che compromettono la vita di alcuni di noi. Alcune di queste malattie, dette malattie professionali, derivano dallo svolgimento del proprio lavoro. Particolari tipi di lavori fatti per lungo tempo possono esporre il lavoratore a delle malattie che si aggravano nel tempo. Queste vengono definite malattie professionali e sono riconosciute dallo Stato mediante tre liste distinte. Se la malattia è inserita in una di queste tre liste, chi ne soffre ha diritto a un aiuto economico che cambia a seconda della gravità della malattia.
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La prima lista riguarda malattie professionali la cui origine lavorativa è di elevata probabilità:
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La seconda lista comprende le malattie la cui origine lavorativa ha una limitata probabilità. Nello specifico:
Nella terza lista sono presenti malattie per cui l’origine lavorativa è soltanto possibile:
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