Il bonus, inizialmente inserito in Manovra, è stato bocciato poco prima di Natale. Restano, invece, molti altri incentivi destinati alle famiglie
Mario Draghi dice no al bonus psicologo, ma sì al bonus rubinetti, bonus mobili, bonus terme e molti altri incentivi erogati alle famiglie e previsti dalla Legge di bilancio 2022. La proposta è stata bocciata poco prima di Natale. L’emendamento delle senatrici Elisa Pirro (M5s), Anna Maria Parente (Italia Viva), Paola Boldrini (Pd), Loredana De Petris (Leu), Raffaella Marin (Lega) e Maria Teresa Bellucci (Fratelli d’Italia), prima inserito in Manovra, è stato successivamente bocciato a pochi giorni da Natale. Prevedeva un fondo da 50 milioni destinato a due tipologie di aiuto: un “bonus avviamento”, consistente in 150 euro da destinare a tutti coloro che senza diagnosi di disturbo mentale hanno bisogno di avviare un percorso terapeutico e un “bonus sostegno”, che stanziava fino a 1.600 euro annui per chi ha Isee sotto i 15mila euro, 800 euro a chi ha Isee tra 15 e 50.000 euro, 400 euro per i redditi compresi tra 5o e 90.000 euro.
Leggi anche: Reddito di Cittadinanza, 600 euro in più: quello che devi e non devi fare
Una cifra forse non sufficiente a coprire tutte le spese di tutti gli italiani in terapia, ma che almeno avrebbe lanciato un segnale di comprensione e di aiuto da parte della politica. Il voltafaccia, invece, arrivato con il no alla misura, è sembrata essere una svalutazione completa del problema della salute psicologica e mentale, tra l’altro aggravatasi dopo la pandemia. “La salute psicologica è stata oggetto di attenzione ed investimenti quasi inesistenti, che somigliano più alla carità che si concede per dire di aver fatto qualcosa”, denunciano gli psicologi. Per chiedere l’attivazione del bonus e l’attenzione più forte al problema del disagio psichico, è stata lanciata una petizione online su Change.org, arrivata a 175mila firme per chiedere al governo di intervenire in merito al bonus psicologo, prima inserito in manovra e poi tolto.
Leggi anche: Assegno unico 2022, come fare domanda senza commettere errori
“Chiediamo al governo di prendere davvero in considerazione questa proposta e di inserirla nel primo provvedimento utile per andare incontro a un’esigenza immediata e pressante. Oltre a realizzare un investimento vero e sensato sul capitale umano e sul benessere personale e in comunità delle persone”, si legge nella petizione lanciata dal giornalista Francesco Maesano. Infatti, molte famiglie sono impossibilitate dall’intraprendere un percorso terapeutico, per sé o per i propri figli, per la problematica dei costi e delle cure. Il bonus sarebbe stata “una risposta di civiltà rispetto ai tantissimi che si rivolgono ai professionisti nel silenzio e nell’assenza di qualsiasi tipo di sostegno”, scrive Maesano.
Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…
Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…
Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…
Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…
L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…
La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…