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Assegno per la famiglia, cosa serve per non perdere l’opportunità

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Riccardo Magliano

Da questo mese sarà possibile presentare le domande per l’assegno unico per i figli. Il sussidio pensato per aiutare le famiglie potrà essere richiesto in molti modi da chi ha diritto ad averlo.

 

Con l’arrivo del nuovo anno partono anche le domande per l’assegno unico 2022, il sussidio mensile per le famiglie con figli minori pensato per sostituire e inglobare vari altri bonus che nel 2022 non saranno più utilizzabili. L’assegno unico è un altro metodo per cercare di aiutare le famiglie in difficoltà economica, visto che ci sono dei limiti di ISEE per presentare la domanda. Possono farne richiesta, oltre che lavoratori percettori del reddito di lavoro dipendente o assimilati, anche lavoratori autonomi, soggetti non occupati, disoccupati e percettori del reddito di cittadinanza.

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Le domande potranno essere presentate in molti modi. Il principale è tramite il portale dell’INPS, accedendo al sito dell’ente previdenziale, alla voce “Assegno unico e universale per i figli a carico”. Per poter accedere al servizio è necessaria la SPID almeno di livello 2, CIE o CNS. In alternativa è possibile fare richiesta tramite numero verde INPS 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da cellulare). La domanda potrà essere inviata anche rivolgendosi a un patronato. Nella richiesta dell’assegno unico sarà obbligatorio certificare i seguenti dati:

  • Composizione del nucleo familiare e numero dei figli (comprese eventuali disabilità dei figli);
  • Luogo di residenza dei membri del nucleo familiare;
  • IBAN del conto corrente di entrambi i genitori.

Per il calcolo dell’importo in base al reddito familiare è necessario allegare un documento ISEE valido all’anno 2022, se questo non dovessere essere allegato sarà corrisposto l’importo più basso dell’assegno unico.

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Se, invece, si allega un documento ISEE valido (quindi fatto a gennaio 2022), l’importo dell’assegno unico verrà calcolato di conseguenza a quanto riportato nel documento. A seconda di quando verrà inviata la domanda nel corso dell’anno 2022, l’inizio della corrispondenza dell’assegno scatterà a un diverso mese.

  • Per le domande presentate a gennaio e febbraio 2022, gli assegni saranno corrisposti a partire da marzo 2022;
  • Per le domande presentate tra il 1 gennaio 2022 e il 30 giugno 2022, gli assegni saranno corrisposti con tutti gli arretrati a partire da marzo 2022;
  • Per le domande presentate dopo il 30 giugno 2022, gli assegni saranno corrisposti a partire dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.

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