Pensioni, le tre buone notizie del 2022

Ci sono tre buone notizie per quanto riguarda le pensioni nel 2022, anche se in molti non se lo sarebbero aspettati. Ecco quali.

Pensioni, le tre buone notizie del 2022

Tre buone notizie legate alle pensioni in Italia per il 2022. Per prima cosa il trattamento economico della pensione subirà una rivalutazione da parte dell’Inps per adeguarsi all’aumento dei prezzi. 

Le alte bollette di luce e gas e l’inflazione che torna a correre mettono in difficoltà molti pensionati che non riescono ad arrivare a fine mese. Con l’adeguamento economico, pari all’1,7 per cento, arriverà una boccata d’ossigeno per i pensionati.

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Più nello specifico, il tasso di perequazione cambierà a seconda della fascia di importo degli assegni. Sarà maggiore per le pensioni minime e scenderà per le pensioni più alte. Non si tratta in ogni caso di grandissimi guadagni. Chi percepisce ad oggi una pensione di mille euro, si vedrà erogare un assegno pari a 1.017 euro. Nel caso in cui la pensione attuale sia pari a 2.500 euro.

Pensioni: le altre buone notizie per il 2022

Pensioni, le tre buone notizie del 2022

 

L’altra buona notizia è legata alla riforma delle aliquote Irpef, che abbasseranno le tasse a gran parte degli italiani. Dunque anche i pensionati trarranno dei benefici dal taglio delle tasse. Si stima che il risparmio annuo potrebbe oscillare tra i 240 e i 760 euro all’anno.

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Infine ci saranno le detrazioni fiscali per i redditi da pensione. In particolare si passerà dagli attuali 1.880 euro a 1.955 euro. Per quanto riguarda la cosiddetta no tax area, inoltre, si registrerà un innalzamento, in quanto si passerà dagli attuali 8.125 euro a quota 8.500 euro.

C’è da precisare che per le detrazioni e per la riforma dell’Irpef bisognerà attendere l’approvazione da parte del Parlamento della Legge di Bilancio 2022, che ufficializzerà i cambiamenti introdotti dal governo.

 

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