Ancora pochi giorni per beneficiare del bonus cartelle esattoriali. Ecco cosa prevede e quali agevolazioni sono previste per i contribuenti
Il cosiddetto bonus rateizzazione cartelle esattoriali sarà in vigore fino al prossimo 31 dicembre e permette ai contribuenti di beneficiare di specifiche condizioni agevolative. Entro il 31 dicembre 2021, i contribuenti con piani di rateizzazione decaduti prima della sospensione dell’attività di riscossione possono presentare una nuova richiesta di dilazione senza necessità di saldare le rate scadute del precedente piano di pagamento. Per contribuenti decaduti dai benefici della “prima Rottamazione” e della “Rottamazione-bis”, è possibile richiedere – sempre entro il 31 dicembre – una nuova rateazione per le somme ancora dovute. Sempre fino al 31 dicembre, alla richiesta di rateazione per debiti fino a 100.000 euro, non sarà necessario allegare l’ISEE.
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Fino al 31 agosto 2021 vi era stata la completa sospensione dell’attività di riscossione, con il blocco delle notifiche di tutti gli atti della riscossione e la sospensione di tutti i pagamenti. Il bonus riguarda anche le condizioni al verificarsi delle quali si decade da una rateazione in corso, permettendo di pagare più rate del piano di rateazione senza che ciò determini la decadenza della stessa che si verifica, per le rateizzazioni in essere all’8 marzo 2020, al mancato pagamento di 18 rate anche non consecutive. Per le rateizzazioni concesse dopo l’8 marzo 2020 e richieste fino al 31 dicembre 2021, la decadenza si ha con il mancato pagamento di 10 rate anche non consecutive. Infine, per le rateizzazioni con richieste presentate e accolte successivamente dal 1° gennaio 2022, la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 5 rate anche non consecutive.
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Termini e scadenze
Un’altra novità riguarda il tempo di pagamento delle cartelle. E’ stato stabilito che quelle del 2022 saranno pagabili in 180 giorni. Pertanto, slittano di 180 giorni i termini per pagare le cartelle in arrivo nei primi tre mesi del prossimo anno. Le cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, quindi, potranno essere pagate a giugno, senza interessi di mora, così come richiesto da Forza Italia. Attualmente, è possibile pagare le cartelle esattoriali a 150 giorni dalla notifica, anche se alcune cartelle esattoriali possono beneficiare di termini di pagamento più lunghi. Precedentemente, era stato deciso un prolungamento del termine di pagamento da 60 a 150 giorni per le cartelle notificate dal 1 settembre 2021 al 31 dicembre 2021. Il termine del pagamento delle cartelle esattoriali notificate tra il 1 settembre e il 31 dicembre 2021 è stato poi esteso fino a 180 giorni senza l’applicazione interessi di mora. Passati i 180 giorni dalla notifica, cominceranno ad essere applicati gli interessi di mora.