Pensioni, quale importo devi avere per essere sicuro di vivere dignitosamente

A partire dal prossimo anno le pensioni saranno più cariche. Ma sarà sufficiente per poter vivere in modo dignitoso?

A partire dal prossimo anno, le pensioni avranno aumenti considerevoli rispetto all’adeguamento dell’inflazione dal primo gennaio 2022. La perequazione sulle pensioni sarà al 100% per tutti gli assegni fino a 4 volte il minimo mentre per quelle superiori ci saranno aumenti a scalare. La perequazione indica proprio la rivalutazione automatica dell’assegno pensionistico, che si adegua all’inflazione, cioè all’aumento del costo della vita.

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Infatti, l’inflazione è una variabile fondamentale nella valutazione del costo della vita, della spesa media e delle pensioni. Con l’aumento dei prezzi che tocca moltissimi settori, le pensioni aumenteranno. Tramite questo meccanismo, rimane saldo il potere d’acquisto delle pensioni, siano esse dirette o indirette. Il tasso di rivalutazione delle pensioni si ottiene moltiplicando il tasso di inflazione indicato dall’Istat per il tasso di rivalutazione applicato a seconda della fascia di appartenenza definita sulla base dell’importo dell’assegno percepito. Ma l’aumento basterà a coprire il gap tra spesa e ricavo?

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I dati Istat

Proprio l’Istat ha raccolto i dati sulla spesa media delle famiglie italiane per fare un bilancio di quanto sia necessario risparmiare per poter trascorrere una vecchiaia in serenità. Gli ultimi dati sulla spesa media familiare in Italia, disponibili nel database dell’ISTAT, risalgono al 2013 e sono stati riportati da Money. Si evince che, secondo la rilevazione, chi ha 65 anni o più spende ogni mese 1.586 euro; una coppia che ha invece più di 65 anni, senza figli a carico, ha una spesa mensile di 2.315 euro. La spesa media annua è pari a 19.032 euro nel primo caso e 27.780 euro per il secondo. Secondo i calcoli dell’Osservatorio sulle pensioni dell’ISTAT, il valore medio della pensione di vecchiaia in Italia secondo i dati del 2020 dovrebbe essere pari a 1.271 euro circa. Valutando la spesa, emerge che il gap da coprire è notevole. In sostanza, l’unico modo per stare tranquilli è riuscire a risparmiare e mettere da parte quanto più possibile!

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