Con il cambiamento delle aliquote, le detrazioni e l’aumento della no tax area le Partite Iva possono guadagnare fino a 800 euro all’anno.
La riforma dell’Irpef con la riduzione delle aliquote, l’aumento della no tax area e una serie di detrazioni fiscali introdotte nell’emendamento alla Legge di Bilancio 2022 porteranno un risparmio anche per molti lavoratori autonomi con Partita Iva. I guadagni, secondo i calcoli fatti, saranno in media di circa 200 euro all’anno, ma per alcune categorie si potrà arrivare fino a 800 euro.
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I risparmio con la riforma dell’Irpef
Intanto, al pari di tutti gli altri contribuenti, con la nuova Irpef, anche i titolari di partita Iva risparmieranno in base al loro reddito. Questo vale, è bene precisare, per i lavoratori autonomi che non applicano il regime forfettario.
Per i titolari di partita IVA, il passaggio da cinque a quattro aliquote Irpef porterà ad un guadagno, in termini di minore imposta dovuta, di 62 euro annui per i redditi fino a 15.000 euro. Che arrivano a 142 euro annui per i redditi fino a 25.000 euro e 371 euro per i redditi fino a 35.000 euro.
Il risparmio più cospicuo andrebbe ai titolari di redditi fino a 50.000 euro, che stando alle simulazioni fatte, risparmierebbero una somma pari a 810 euro all’anno. Superata tale soglia, per i contribuenti con redditi fino a 80.000 euro, i guadagni annui scenderebbero gradualmente intorno ai 270 euro.
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Gli altri benefici per le Partite Iva
C’è poi da considerare tutte le nuove detrazioni riconosciute e l’aumento della soglia per la no tax area, che dovrebbe passare da 4.800 euro a 5.500 euro a partire dal 1° gennaio 2022.
Infine, secondo l’accordo raggiunto dai partiti di maggioranza, l’abolizione dell’Irap porterà benefici alle persone fisiche e ditte individuali fino a 1360 euro, da sommarsi ai benefici legati alla riduzione dell’Irpef.