Sono state previste dal governo tutta una serie di agevolazioni in materia di rateizzazione cartelle esattoriali. Tutto quello che c’è da sapere.
Il cosiddetto bonus rateizzazione cartelle esattoriali sarà in vigore fino al prossimo 31 dicembre. Permette ai contribuenti di beneficiare di specifiche condizioni agevolative. Sono state introdotte in seguito all’emergenza economica causata dalla pandemia di Covid-19.
Fino al 31 agosto 2021 vi era stata la completa sospensione dell’attività di riscossione, con il blocco delle notifiche di tutti gli atti della riscossione (notifiche cartelle, fermo amministrativo, ipoteche ecc.) e la sospensione di tutti i pagamenti.
Il bonus rateizzazione, invece, non riguarda soltanto la richiesta di nuove rateazioni, ma anche le condizioni al verificarsi delle quali si decade da una rateazione in corso, permettendo di pagare più rate del piano di rateazione senza che ciò determini la decadenza della stessa.
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Bonus cartelle esattoriali
Nello specifico, le agevolazioni riguardano principalmente la decadenza delle rateizzazione cartelle esattoriali in essere. Per le rateizzazioni in essere all’8 marzo 2020 (21 febbraio nel caso di soggetti residenti nella cosiddetta ex “zona rossa”), la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 18 rate anche non consecutive.
Per le rateizzazioni concesse dopo l’8 marzo 2020 e richieste fino al 31 dicembre 2021, la decadenza si ha con il mancato pagamento di 10 rate anche non consecutive. Infine, per le rateizzazioni con richieste presentate e accolte successivamente dal 1° gennaio 2022, la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 5 rate anche non consecutive.
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Le altre agevolazioni oltre la rateizzazione cartelle esattoriali
Inoltre, come spiegato dall’Agenzia delle Entrate Riscossione, entro il 31 dicembre 2021, i contribuenti con piani di rateizzazione decaduti prima della sospensione dell’attività di riscossione, possono presentare una nuova richiesta di dilazione. Senza necessità di saldare le rate scadute del precedente piano di pagamento.
Un’ulteriore agevolazione è prevista per contribuenti decaduti dai benefici della: “prima Rottamazione” e della “Rottamazione-bis”. Entro il 31 dicembre, tali soggetti possono richiedere una nuova rateazione per le somme ancora dovute. Superando il divieto previsto dalle norme da ultime citate. Infine, sempre fino al 31 dicembre, alla richiesta di rateazione per debiti fino a 100mila euro, non sarà necessario allegare l’Isee.