Il bollo auto è essenziale per poter circolare con un veicolo in Italia. Il pagamento della tassa è obbligatorio e ogni mancamento diventa una cartella esattoriale e un debito. Ci sono casi in cui non si è obbligati a pagare.
Il bollo auto deve essere pagato dal proprietario del veicolo ad ogni data di scadenza. Si tratta di una misura necessaria per poter circolare per strada, perché in mancanza del pagamento del bollo auto il veicolo, per legge, non può circolare e se viene beccato altrimenti, il proprietario passa dei grossi guai. Il mancato pagamento del bollo auto porta il proprietario del veicolo a contrarre un debito con il Fisco. Debito che si concretizza in una cartella esattoriale che peserà come una spada di Damocle sulla sua testa.
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Esistono tuttavia 3 casi in cui non è necessario pagare la cartella esattoriale relativa al bollo auto e comunque non incorrere in alcuna controindicazione. Il primo caso di questi è quando si riceve la notifica della cartella di pagamento i cui si contesta l’omesso versamento del bollo auto, il quale, nel frattempo, è caduto in prescrizione, ovvero dopo un periodo di 3 anni dalla data di scadenza. Per fare un esempio, quindi, se arriva una cartella di pagamento nel 2021 per un bollo non pagato del 2018, non si è tenuti a pagare nulla, perché il pagamento è caduto in prescrizione. Stessa cosa se per un bollo non pagato nel 2021 arrivi una cartella di pagamento nel 2024. Occorre quindi stare sempre attenti al termine di prescrizione.
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Gli altri due casi in cui non è necessario pagare una cartella esattoriale relativa a un bollo auto mancato sono legati a difetti nella cartella stessa. In un caso, infatti, è possibile che la cartella abbia un difetto di compilazione per cui non siano distinguibili l’importo dovuto per la tasse stessa e quello che invece proviene dagli interessi maturati in seguito al mancato pagamento. L’ultimo caso cita l’obbligo di comunicazione del mancato pagamento, ovvero: non è necessario pagare una cartella di pagamento arrivata al contribuente se questi non abbia ricevuto prima un avviso di pagamento da parte della Regione.