Il governo continua a stanziare contributi a fondo perduto per sostenere la ripresa economica. Ma le tempistiche sono ristrette e se non si fa in fretta si rischia di perderli.
Solo sette giorni di tempo. È quanto resta a tutti coloro che potranno fare richiesta per ottenere gli aiuti messi a disposizione dal governo per un settore duramente colpito dalla pandemia da Covid-19 e le conseguenti chiusure obbligate.
Si tratta dello sport dilettantistico. Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri ha destinato 50milioni di euro per le associazioni e società sportive dilettantesche che non abbiano beneficiato dei contributi a fondo perduto erogati nel corso del 2020.
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I contributi riconosciuti dal governo
La richiesta potrà essere fatta a partire da oggi fino alle ore 16 del 30 novembre 2021, sulla piattaforma messa a disposizione sulla sezione dedicata sport.governo.it. Questi primi contributi riguardano gli aiuti per i canoni di locazione e i canoni concessori. La somma sarà equivalente a un canone mensile, senza la necessità di presentare le quietanze relative ai mesi di affitto.
A partire dal primo dicembre e fino al 10 dicembre, verranno invece assegnati i contributi forfettari pari a un importo di 800 euro.
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Fare domanda e requisiti
Spetta al rappresentante legale dell’associazione o società sportiva presentare domanda, allegando un documento di identità, dopo aver fatto l’accesso al portale per compilare la domanda inserendo tutti i dati richiesti.
Per quanto riguarda i requisiti, obbligatoria l’iscrizione al Registro CONI/CIP almeno dal 23 maggio 2021. È necessario essere affiliati, a partire dalla stessa data, a un organismo sportivo riconosciuto dal CONI (Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Sportiva Associata, Ente di Promozione Sportiva).
Per quanto riguarda la prima sessione di contributi, indispensabile essere titolare di uno o più contratti di locazione in cui si svolgano attività sportive e non aver già beneficiato dei contributi erogati nel 2020 per il 2021.
Nella seconda sessione, tra i requisiti, obbligatorio avere almeno un istruttore in possesso di laurea in scienze motorie o di diploma ISEF o, in alternativa, in possesso della qualifica di tecnico/istruttore rilasciata dal CONI e/o dal CIP.