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La tredicesima è sicuramente una buona notizia per tutti i lavoratori che possono percepirla. Secondo le stime, quest’anno saranno pagati circa 2 miliardi in meno di tredicesime a circa 10 milioni di lavoratori in Italia. Si tratta di un bonus pagato dall’azienda ai propri dipendenti, generalmente corrisposto alla fine dell’anno solare, che consente ai dipendenti di ricevere il doppio della retribuzione alla fine di dicembre. La tredicesima mensilità può essere erogata anche durante tutto l’anno in aggiunta alla consueta mensilità. L’importo è pari ad una mensilità della normale retribuzione, ma per chi non ha lavorato tutto l’anno in azienda, il premio dovrebbe essere proporzionale al numero di ore lavorate. Inoltre, la tredicesima mensilità è considerata una retribuzione ed è quindi assoggettata ai contributi previdenziali e all’imposta sul reddito.
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Il Covid ha infierito molto sulle retribuzioni e di conseguenza i lavoratori dipendenti che hanno beneficiato della cassa integrazione non maturano pienamente l’assegno. L’accesso alla cassa integrazione, di conseguenza, può modificare l’importo alla tredicesima, che resta proporzionale ai mesi lavorati. Il contributo varia in base alle ore lavorate e, di conseguenza, la cifra finale subisce una variazione notevole. Anche l’assenza per malattia può comportare una riduzione della tredicesima in base al periodo, così come un congedo di maternità o il caso di infortunio. Nel caso di dimissioni, l’importo della mensilità aggiuntiva è calcolato in base al tempo trascorso in azienda per l’anno in questione.
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La tredicesima viene corrisposta anche ai dipendenti con contratto a tempo determinato, in base al tempo di presenza. Anche il lavoratore interinale ha diritto alla tredicesima mensilità alle stesse condizioni degli altri dipendenti dell’azienda in cui è assunto. La tredicesima resta dovuta in caso di uscita dall’azienda, in misura proporzionale base. Tale disposizione si applica anche in caso di licenziamento senza preavviso. In linea generale, la tredicesima si calcola tenendo presente i mesi di lavoro del dipendente. Se il lavoratore ha lavorato per tutti i 12 mesi avrà diritto ad un’intera mensilità aggiuntiva. Se il lavoratore ha iniziato il rapporto di lavoro in corso d’anno, la tredicesima mensilità sarà rapportata ai mesi di servizio prestati.
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