Confermata la messa in atto del bonus rubinetto. Un bonus fino a 1.000 euro per chi vuole cambiare i rubinetti di casa con quelli a risparmio idrico.
Il passaggio del mondo a un modo di fare più ecologico e votato al rispetto per l’ambiente, unito alla necessità di far ripartire l’economia di tutte le imprese fermatesi con la pandemia, ha portato il Governo a mettere in campo una serie di bonus che permettano alle persone di far fare lavori di casa spendendo meno. I primi esempi li abbiamo avuti con il bonus acqua e il bonus idrico del Decreto sostegni, che nel 2022 verranno sostituiti dal Bonus rubinetto. Approvato recentemente, il bonus rubinetto permetterà di sostituire i propri rubinetti di casa o vasi sanitari con nuovi strumenti a risparmio idrico con uno sconto fino a 1.000 euro.
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Si tratta di una riformulazione del bonus idrico già i vigore nel 2021 e riconfermato per il nuovo anno. Nato per incentivare il passaggio degli italiani al risparmio idrico, il bonus può essere utilizzato da tutti i maggiorenni residenti in italia, proprietari, affittuari o comodatari di un immobile esistente (quindi non può essere usato per case in costruzione). La domanda può essere fatta attraverso l’apposita piattaforma bonus idrico, predisposta da Sogei a partire da gennaio 2022 sul sito del Ministero della Transizione Ecologica. La domanda dovrà comprende i seguenti dati:
- Dati catastali dell’immobile in cui sono stati installati i prodotti;
- Titolo giuridico per il si possiede l’immobile, indicando eventualmente gli estremi del contratto da cui il titolo deriva;
- Dichiarazione dell’avvenuta comunicazione al proprietario o coproprietario dell’immobile qualora occorra;
- L’ammontare della spesa sostenuta per cui si chiede il rimborso, allegando copia della fattura d’acquisto;
- Copia del pagamento che deve essere fatto con mezzi di pagamento tracciabile;
- Specifiche tecniche per ogni bene sostituito;
- Specifiche della portata massima d’acqua espressa in litri al minuto del prodotto acquistato.
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I prodotti validi per l’acquisizione del bonus sono:
- La fornitura e la posa di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico pari o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di carico;
- Fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo del flusso d’acqua di portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia o colonne doccia con valore di portata d’acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto;
- In entrambi i casi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio dei dispositivi precendentemente installati.