Tra i molteplici elettrodomestici presenti in casa ce ne sono alcuni che portano il costo della bolletta elettrica alle stelle.
La lavastoviglie è sicuramente un oggetto utilissimo che permette di ridurre notevolmente i tempi per il lavaggio dei piatti e di risparmiare in fatica. Un tempo era un elettrodomestico di lusso ma ora non è poi così difficile trovarlo nelle case. Peccato, però, che si tratta di un elettrodomestico killer, che consuma moltissimo e rischia di portare le bollette a fine mese alle stelle! Cosa fare, quindi, per risparmiare?
Leggi anche: Poste, interessi più altri sul libretto di risparmio. Meglio muoversi entro il 31 dicembre
In genere, quando si parla di elettrodomestici, conviene optare per quelli di classe A++, che hanno consumi più bassi rispetto ad un altro a parità di altre caratteristiche tecniche ma anche un costo più elevato. La spesa iniziale per l’acquisto di un elettrodomestico più efficiente, tuttavia, sarà compensata nel tempo. È evidente, dunque, che va comprata una lavastoviglie adatta al nucleo familiare e dotata di programmi a risparmio energetico. I modelli migliori sono quelli in tripla classe A o in classi superiori (A+++, A++, A+), che utilizzano minori quantità di acqua calda e sprecano di meno.
Leggi anche: Calcolo della pensione, come sapere se ti stanno cambiando le carte in tavola
I consigli per risparmiare
E’ poi importante pulire il filtro e controllare il livello del sale e assicurarsi che l’elettrodomestico sia quanto più pulito possibile anche internamente, magari sgrassandolo con prodotti ad hoc. Per evitare costi elevati è importante effettuare i lavaggi con i programmi giusti e nelle fasce orarie in cui si paga meno. Si consiglia un lavaggio a 45 gradi nel caso in cui la lavastoviglie non sia così piena. La lavastoviglie andrebbe avviata solo quando è piena, ma non sovraccarica.