Da Forza Italia una Proposta di legge per istituire un fondo ad hoc per coloro che vedono occupata la propria abitazione.
Un fondo di due milioni di euro a partire dal 2022 per risarcire le vittime delle occupazioni delle case da parte di abusivi. L’idea viene da Forza Italia e riprende il decreto con “disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, che prevede una indennità a decorrere dal novantesimo giorno dall’occupazione rivolta ai proprietari di immobili liberi o di interi edifici occupati che ricevono una somma per il mancato godimento del bene. Maria Spena, deputata forzista, ha proposto una Proposta di legge per istituire un fondo ad hoc per coloro che vedono occupata la propria abitazione.
Leggi anche: Supermercati, mai prezzi così. Quanto ti costerà a Natale fare la spesa
“La mia iniziativa legislativa intende istituire un risarcimento ad hoc a vantaggio dei proprietari di immobili, che hanno visto occupata e danneggiata la propria singola abitazione per i danni materiali che ne sono derivati. Bisogna considerare che nella maggior parte dei casi l’occupante, anche laddove condannato, risulta nullatenente e le spese finiscono sempre a carico del proprietario, che oltre al danno subisce pure la beffa. Si tratta dunque di un risarcimento non legato solo al mancato godimento del bene, ma anche alla perdita della possibilità di risiedervi e ai danni materiali e immateriali che ne sono derivati”, spiega l’onorevole Spena direttamente a Today.
Leggi anche: In pensione a 58 anni, solo alcuni potranno. Tutti gli altri devono attendere
Dopo la vicenda di Ennio Di Lalla, l’ottantenne cardiopatico che, dopo quasi un mese, è rientrato nella sua abitazione nel quartiere Don Bosco, Annagrazia Calabria, deputata di Forza Italia, ha presentato un’ iniziativa di legge che prevede maggiori strumenti per contrastare le occupazioni abusive. L’abitazione era stata occupata da una ventottenne di etnia rom, mentre era assente a causa di un ricovero effettuato per sottoporsi ad alcune visite mediche. L’obiettivo del sui Ddl è garantire il rilascio tempestivo dell’immobile occupato e il rientro in possesso da parte del legittimo proprietario, attraverso una modifica dell’articolo 633 del codice penale, riguardante l’invasione di terreni o edifici, con l’aumento di un terzo della pena nel caso in cui chi occupa abusivamente un immobile non lo liberi entro 48 ore. Aumento che si verificherà anche nel caso in cui a subire l’occupazione sia un over 65, un disabile o un affetto da grave patologia, a prescindere dai tempi per la liberazione della casa che è stata occupata. Sarebbe inoltre inibita qualsiasi possibilità di allaccio delle utenze per gli immobili occupati abusivamente.