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Nike, puoi restituire prodotti difettosi o fallati entro due anni

Published by
Tiziano Rugi

Non tutti sanno che nel caso di un acquisto Nike di un prodotto difettoso o fallato è possibile avviare il reso anche dopo che sono trascorsi 60 giorni.

Per qualsiasi acquisto fatto in un Nike Store o su Nike.com e Nike App, l’azienda di vestiario e scarpe sportive mette a disposizione 30 giorni per provare gli articoli e, in caso, restituirli per qualsiasi motivo entro tale periodo. Di fatto, la Nike dà la possibilità di recedere da qualsiasi contratto stipulato.

I prodotti dovranno essere restituiti senza ritardo e comunque non oltre 14 giorni dalla data in cui ci è stata comunicata la decisione di recedere dal contratto con Nike. Gli articoli, per essere restituiti, non devono essere stati indossati, se non per provarli, o lavati.

Il consumatore avrà a quel punto il diritto al rimborso dell’intero importo del pagamento addebitato, incluse le spese di consegna, entro e non oltre 14 giorni dalla comunicazione della decisione di recesso.

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Cosa fare se è trascorso più tempo dall’acquisto Nike

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Un consumatore può, inoltre, accorgersi che l’articolo è difettoso o fallato. Se sono trascorsi meno di 60 giorni dall’acquisto, il modo più pratico di restituire un acquisto è riportarlo al punto vendita. 

Tuttavia, se il cliente è in possesso di una prova di acquisto valida,  contattando la Nike, può restituire i prodotti difettosi e fallati, entro due anni dalla data di consegna dell’ordine o dalla data di acquisto in negozio. 

È bene ricordare che ci sarà in ogni caso una valutazione delle condizioni del prodotto. Nel caso vi sia stato un danneggiamento, esso verrà sottratto al valore del rimborso, oppure, nel caso sia evidente il suo utilizzo non verrà accettato indietro. Insomma, un modo per venire incontro al cliente, non certo per incoraggiare truffe.

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