Si chiama proptech ed è l’ultima innovazione in tema di tecnologie che è pronta a rivoluzionare il mercato immobiliare
Le novità nel mercato immobiliare sono moltissime e alcune riguardano anche l’innovazione digitale. Il termine “propTech” , a questo proposito, si riferisce a un nuovo modello di business che vede le tecnologie e il digitale applicati al settore immobiliare. Oltre che la semplice applicazione degli strumenti tecnologici al settore del mercato immobiliare, il proptech modifica i rapporti tra soggetti. L’algoritmo viene impiegato per permettere al proprietario di valutare quanto la locazione dell’immobile può fruttargli e permette alcune funzioni di base come ridisegnare gli spazi dell’immobile rendendolo appetibile sul mercato. Il Proptech deve intendersi come un meccanismo diversificato e multidisciplinare che innova e rinnova il tradizionale settore immobiliare. I big data applicati al settore immobiliare consentono di profilare il consumatore e di adottare, di conseguenze, strategie vincenti.
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Il mercato degli affitti
Stando ai dati, il mercato degli affitti dal 2014 al 2019 ha registrato, secondo l’Agenzia delle entrate, una crescita continua. Nel 2020 il numero di nuovi contratti di locazione trasmessi telematicamente o presentati allo sportello per la registrazione è stato superiore a 1,5 milioni, interessando quasi 1,9 milioni di immobili portando il costo del mercato a più di 15 miliardi di euro. Tuttavia, secondo una ricerca condotta da Facile.it in collaborazione con l’istituto di ricerca Emg Different, tra marzo 2020 e maggio 2021 1,9 milioni di nuclei familiari hanno ritardato o saltato il pagamento di uno o più canoni di affitto e ben 1,3 miliardi di euro non sono stati riscossi dai locatori. Ecco perché il proptech può essere utile anche a risolvere questi casi.
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Nuove tecnologie
Una startup innovativa, consiglia Wall Street Italia, è Locare, fondata dall’imprenditore Andrea Napoli, che offre una piattaforma completa di tutti gli strumenti per la gestione e la tutela degli affitti alle agenzie immobiliari e ai loro clienti proprietari di case, box e spazi commerciali, nasce per semplificare e rendere più sicure le procedure di affitto in Italia, grazie alla tecnologia. L’obiettivo della startup è quello di prevenire o risolvere i problemi tra locatario e locatore in ogni fase. Un altro strumento messo a disposizione è compilaffitto, strumento gratuito che permette di creare, aggiornare e scaricare i contratti di locazione in pochi clic. Registraffitto, invece, si occupa di registrare il contratto di locazione.
Casavo, piattaforma digitale, permette di comprare e vendere casa basandosi su un algoritmo in grado di analizzare velocemente i dati di un immobile, prendendo in considerazione circa 70 parametri, e di fornire ai potenziali venditori il valore esatto della loro proprietà. Dopo l’accettazione dell’offerta, Casavo effettua un sopralluogo gratuito della proprietà, mentre il venditore riceve il 100% della liquidità nel giro di pochi giorni mentre la proptech guadagna da uno sconto medio dell’8% applicato al prezzo di mercato dell’immobile.
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Walliance è invece una crowdfunding per comprare casa partendo da un investimento minimo e democratico per progetto di 500 euro. Si mettono in relazione due figure: le imprese che hanno necessità di farsi finanziare un progetto immobiliare in ambito residenziale, commerciale e inerente infrastrutture e le persone disposte a sottoscrivere una o più quote della società.