Mancano due settimane alle pensioni di dicembre. Questo mese, oltre alla mensilità, anche il bonus natalizio di una mensilità aggiuntiva.
Come spesso è accaduto in questo periodo di pandemia, anche le pensioni di dicembre cominceranno ed essere date in anticipo, in modo da evitare file e assembramenti agli uffici postali. Una mossa strategica per fermare i contagi che stanno aumentando. Nel caso della pensione di dicembre, la data di inizio delle distribuzioni sarà il 25 novembre, con l’aggiunta della tredicesima e del bonus natalizio di una mensilità extra che farà contente molte persone. Il 25 novembre è la data da segnarsi per i pensionati che ritirano la pensione presso un ufficio postale, per chi invece riceve la pensione come bonifico bancario, la tredicesima mensilità arriverà con la pensione nel primo giorno bancabile del mese di dicembre, ovvero l’1 dicembre 2021.
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Come già anticipato, oltre alla tredicesima, i pensionati riceveranno anche un bonus natalizio. Questo non andrà però a tutti, ma viene dato soltanto a chi ha una importo della pensione al di sotto del trattamento minimo e che si trovino entro determinati margini reddituali. In sostanza, chi ha accesso alla pensione minima. Il bonus natalizio cambia ogni anno ed è sempre intorno ai 150 euro. Nel 2020 il bonus natalizio arrivava era di 154,94 euro e anche per il 2021 ci si aspetta una cifra analoga. Il bonus spetta per intero a chi percepisce una pensione minore o uguale a 6.695,91 euro l’anno. Se invece l’importo della pensione è compreso tra 6.695,91 euro e 6.850,00 euro, il bonus risulta nella differenza tra 6800,00 euro e l’importo della pensione.
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La tredicesima è riconosciuta a:
- Soggetti titolari di pensioni delle gestioni private;
- Iscritti alla gestione ex Empals.
Sono esclusi i soggetti titolari di:
- Pensioni di invalidità civile;
- Di assegni sociali e pensioni sociali;
- Pensioni supplementari;
- Di indennizzi dei commercianti;
- Di pensioni e di assegni degli enti credenziali e dei dirigenti d’azienda;
- Di pensioni internazionali non tassate in Italia.
Se singole voci delle aggiunte all’importo delle pensioni di base saranno visibili in dettaglio al momento dell’erogazione della pensione. Inoltre, è possibile controllare tutto questo anche online sul sito dell’INPS, accedendo al proprio fascicolo previdenziale tramite l’accesso con SPID, CIE o CNS.
