Aumento del prezzo del gas. Dal Regno Unito arrivano gli inquietanti e apocalittici effetti dei rincari sul prezzo dell’energia che stanno colpendo l’Europa. Presto potremmo finire così anche noi.
Il rincaro record del prezzo del gas naturale sta avendo degli effetti devastanti sulle economie di tutti, specialmente qui in Europa. Il Regno Unito in questi ultimi mesi sta registrando una serie di eventi a catena che prospettano un quadro apocalittico per tutti gli altri paesi del vecchio continente. Le cause dell’aumento del prezzo del gas naturale sono in realtà molte:
- c’è stata la pandemia, che ha bloccato o rallentanto gran parte degli approvigionamenti dal medio oriente all’Europa;
- C’è stata la stretta dei combustibili come gas naturale e petroloio voluti dall’Unione Europea come parte della svolta dell’Unione a favore di un abbassamento dei livelli di inquinamento. Questo si è tradotto in una minore quantità di gas nelle riserve di molti paesi;
- C’è stata la Cina, che ha fatto richiesta di una enorme quantità di gas naturale liquido, tolto dal mercato e reso, di conseguenza, ancora più raro.
Il coesistere di tutte queste cause ha portato il prezzo del gas naturale ad aumentare del 300% rispetto all’anno scorso.
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Le compagnie che gestiscono la vendita di energia ai cittadini hanno un tetto massimo di prezzo entro cui far pagare l’energia che producono. Questo tetto tiene conto del mercato dell’energia, del guadagno che possono ricevere dalla vendita, ma soprattutto delle spese di produzione, per cui era stato da tempo calcolato un cap oltre il quale non era possibile si spingessero. Purtroppo questa impennata dei prezzi della materia prima non solo ha raggiunto il massimo di quanto augurato dai produttori, ma ha anche superato quel massimo. Questo significa che anche con l’energia messa in vendita al massimo del prezzo consentito, non c’è guadagno per le compagnia, che cominciano a fallire.
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In testa tra i paesi europei in questo trend negativo di fallimento delle imprese dell’energia c’è il Regno Unito, dove molte compagnia hanno già chiuso o sono in via di fallimento. La diretta conseguenza di questo è l’interruzione del servizio di fornitura dell’energia ai clienti, che presto potrebbero trovarsi letteralmente al buio. A rimetterci in questo caso saranno le famiglie meno abbienti, che non possono permettersi di rivolgersi a un altro gestore con prezzi più alti. Questa situazione potrebbe portare a un ripensamento generale del mercato dell’energia e al cambio completo delle abitudini delle persone pur di risparmiare energia elettrica in casa. Visto che ogni lampadina accesa arriverà a costare una fortuna.