Una sorpresa gradita per tutti i pensionati: a Natale arriverà una mensilità e un bonus aggiuntivo grazie al maxi assegno. 
Dunque saranno festività più ricche per chi percepisce una pensione. Infatti già a fine novembre ci sarà un anticipo del versamento e non solo, visto che sarà più sostanzioso grazie alla presenza della tredicesima che si aggiungerà a quanto si percepisce normalmente. Inoltre – e questa è una notizia davvero importante – chi riceve una pensione minima potrà ringraziare per l’arrivo di un supplemento di 150 euro che si può definire quasi una sorta di Bonus Natale.
Questo extra arriverà prima ai pensionati che prendono l’assegno direttamente allo sportello della posta: infatti il calendario di novembre è stato anticipato a partire dal 25 novembre. Queste sono le date: A – B: giovedì 25 novembre, C – D: venerdì 26 novembre, E – K: sabato 27 novembre (solo mattina), L – O: lunedì 29 novembre, P – R: martedì 30 novembre, S – Z: mercoledì 1 dicembre.
Vale la pena ricordare che chi ha più di 75 anni e non può delegare altri soggetti al ritiro della pensione, può richiedere di riceverla gratuitamente a casa tramite i Carabinieri. L’importo, per chi ha dimestichezza con il computer, è verificabile ogni mese grazie al sito dell’Inps. Per avere maggiori informazioni si può contattare il numero verde 800 00 33 22.
Bonus Natale per i pensionati, a chi spetta e a quanto ammonta
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Ma a quanto ammonta il Bonus di Natale per i pensionati? L’importo, introdotto dalla finanziaria del 2001, sarà di 154,94 euro, cifra intorno alla quale si dovrebbe aggirare anche il contributo di quest’anno. Il bonus spetta per intero a chi percepisce una pensione minore o uguale a 6.695,91 euro, mentre se l’importo complessivo delle pensioni risulta compreso tra 6.695,91 e 6.850,85 euro, al pensionato spetta la differenza tra 6.850,85 euro e l’importo delle pensioni.
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Oltre la soglia dei 6.850 euro non si ha diritto ad alcuna maggiorazione a dicembre 2021. Il limite di reddito personale che non deve essere superato per ricevere l’importo aggiuntivo è di 10.043,87 euro. Situazione diversa se il pensionato è coniugato; in questo caso, il reddito complessivo tra il titolare della pensione ed il coniuge non deve superare 20.087,73 euro annui.
