Da gennaio potrebbero partire le domande e da marzo le prime erogazioni. L’importo sarà calcolato in base all’Isee.
Dunque finalmente ci siamo, è in dirittura d’arrivo il decreto attuativo per l’assegno unico che prenderà il posto di tutte le detrazioni fiscali per la famiglia attualmente in vigore. Il consiglio dei ministri dovrebbe approvare il nuovo sistema entro la prossima settimana. Di fatto tutto ricalcherà quanto già visto nella legge ponte che già da luglio ha anticipato la riforma, arrivando così al traguardo dell’assegno unico universale per i figli.
Il decreto che attua la legge delega 46/2021 per il riordino delle misure a sostegno delle famiglie, approvata a marzo dello scorso anno con voto unanime del Parlamento, avrà poi bisogno di un passaggio nelle commissioni parlamentari competenti che dovrebbero esprimere il parere entro trenta giorni.
Assegno Unico universale: fino a 250 euro dal terzo figlio in poi
LEGGI ANCHE: L’anno sta per finire: ecco perché devi cambiare la SIM del telefono, e molto presto
Da gennaio potranno essere inoltrate le domande e già da marzo potrebbero arrivare le prime erogazioni. L’assegno si baserà sull’ISEE familiare e potrebbe variare tra i 175-180 euro per le famiglie a basso reddito fino ai 250-160 per chi ha più di tre figli, mentre scenderà a 50 euro per i redditi alti o per chi non presenterà l’Isee.
Sarà prevista una maggiorazione se entrambi i genitori lavorano, un incentivo per aiutare le famiglie che non possono essere a casa con i figli. Dalle indagini svolte in base ai dati Istat quasi la metà dei nuclei familiari italiani avranno diritto all’importo massimo di 180 euro a figlio.
LEGGI ANCHE: Canone Rai in bolletta, c’è una cattiva notizia, e non è l’unica
L’assegno unico è un sostegno economico erogato in favore di chi ha figli dal settimo mese di gravidanza fino al ventunesimo anno di età. L’assegno unico per i figli 2021 sostituisce gli altri sussidi previsti fino ad ora viene elargito dall’Inps. L’assegno temporaneo, invece, è un servizio transitorio, previsto dal primo luglio al 31 dicembre 2021 ed è destinato alle famiglie in possesso dei requisiti previsti dalla legge per ogni figlio minore di 18 anni, inclusi i figli minori adottati e in affido preadottivo.